Cultura e Spettacoli

Rinasce lo sceriffo Wyatt Earp e lancia la sfida ad Al CaponeCon la Colt contro i mitra

Che cosa sarebbe potuto succedere al mitico sceriffo Wyatt Earp (Monmouth, 19 marzo 1848 - Colma, 13 gennaio 1929, nella foto a destra) dopo la celeberrima Sfida all'O.K Corral, se avesse avuto ancora l'opportunità di mettere le sue pistole al servizio della Legge? Ce lo racconta un originale romanzo di Max Allan Collins, il quale in Black Hats (Gargoyle Books) racconta come il coriaceo Earp avrebbe potuto riciclarsi come detective privato nella Los Angeles degli anni Venti. L'ex rappresentate della legge, giocatore d'azzardo, cacciatore di bisonti, cercatore d'oro e di indiani, si troverà questa volta a dover dare una mano alla vedova del suo amico Doc Holliday, il cui figlio è rimasto coinvolto nei traffici della mafia newyorkese di Al Capone. Aiutato dal fido cronista Bat Mateson, Wyatt Earp impugnerà di nuovo saldamente la sua Colt 45 per affrontare gangsters abituati a difendersi rispondendo a colpi di mitra. Wyatt Earp morì realmente nel 1929, e questo dà al romanzo di Max Allan Collins una sorprendente plausibilità.

Hollywood se n'è subito accorta, tanto è vero che Harrison Ford è già stato opzionato per interpretare il ruolo dell'anziano pistolero nell'imminente adattamento cinematografico di Black Hats.

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