Dagli ex Pci a Idv è la sinistra a tenere famiglia

Figli, mogli e cognati. Più che un album di famiglia, l’ex Quercia e i suoi cespugli sinistri sono un vero e proprio albero genealogico dove non si butta via nulla. La frase tengo famiglia, che secondo Leo Longanesi andrebbe scritta nel Tricolore, è affissa anche nelle segrete stanze dell’opposizione. L’Idv ne è l’esempio migliore: Cristiano Di Pietro, figlio del leader, figura nell’organico del partito in Lombardia; Isabella Ferrara, da cui Di Pietro divorziò dopo qualche anno per sposare Susanna Mazzoleni, è tesoriera regionale. La nuova compagna è nella famosa associazione Idv oggetto di dispute giudiziarie. La sorella ha sposato Gabriele Cimadoro, oggi in parlamento. E la sorella di Cimadoro ha sposato l’altro deputato Idv Ivan Rota. Chiamiamola famiglia allargata.
Chi non può certo puntare il dito sul «familismo amorale» è il Pd. Massimo D’Alema, Walter Veltroni e Dario Franceschini, tanto per citare tre degli ultimi ex segretari Pds-Ds-Pd sono tutti figli d’arte: quando Giuseppe D’Alema, potente parlamentare comunista, presentò il giovane pioniere comunista Baffino a Palmiro Togliatti, si sentì dire: «Questo farà strada». Vero, pur senza arrivare da nessuna parte. L’ex sindaco di Roma è cresciuto senza conoscere il padre Vittorio, storica firma del giornalismo Rai morto di leucemia quando Walter aveva un anno. Franceschini senior, che di nome faceva Giorgio, venne eletto con la Dc alla Camera nel 1953.
I figli, dinastia o meno, so piezz’e core. L’europarlamentare Pd David Sassoli è l’erede del giornalista di Giorno, Rai e direttore della Discussione Mimmo, il quadro è completo. Anzi no. C’è Daniela Cardinale, figlia dell’ex ministro delle Comunicazioni Salvatore, eletta nel Pd in Sicilia e c’è Maura Cossutta, in Parlamento a prendere le redini del padre Armando. Bamboccioni...
Altri tempi, certo. E poi una cosa è parentopoli, un’altra è dinastia politica come quella dei Berlinguer, che non conosce confini se si pensa che la figlia di Enrico è direttore del Tg3 e che il fratello Giovanni e il cugino Luigi dell’ex segretario Pci hanno fatto una discreta carriera politica. In questo filone si può inserire anche il sindaco di Napoli Rosa Russo Iervolino: suo padre Angelo Raffaele è stato ministro con Alcide De Gasperi; la madre Maria De Unterrichter era parlamentare Dc alla Costituente.
Potevano mancare le mogli? No. Anna Serafini, consorte di Piero Fassino, al Senato per la seconda volta dopo 4 mandati alla Camera nonostante il regolamento degli ex Ds vietasse di superare i due.

L’ex governatore campano Antonio Bassolino ha piazzato la sua signora, Anna Maria Carloni, al Senato, mentre i coniugi ed ex ministri Franco Bassanini e Linda Lanzillotta si sono dati il cambio a Palazzo Chigi, chez Romano Prodi. Stesso premier, stessa sorte: due anni e a casa. La loro.
felice.manti@ilgiornale.it

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