«Dai 4 anelli tutti segnali pro-ambiente»

di Filippo Maiandi*

Era il 2007 quando Hyundai presentò la prima versione della i10. Sono passati 7 anni e la i10 cresce di ben 9 centimetri in lunghezza e di 6 in larghezza. La nuova generazione, costruita in Europa, misura 3.660 mm di lunghezza, 1.660 in larghezza 1.500 in altezza. Proprio dall'Europa, la casa coreana è voluta ripartire alla conquista di una fetta più importante di clienti, soprattutto di un target più giovane e brioso. Nei dintorni del Lago d'Iseo abbiamo potuto constatare come non sia solamente una city-car, instancabile compagna di spese e borsine, ma accolga 4 passeggeri (l'omologazione è per 5) e si presti ad affrontare senza fatica i viaggi più impegnativi. Un plauso al motore 1.2 benzina da 87 cv, non potentissimo ma silenzioso ed elastico, che in abbinamento a uno sterzo particolarmente leggero, ma diretto, la rende sicuramente piacevole da guidare. Unica nota dolente, il cambio: la retromarcia è un po' sofferente nell'innesto.
Apprezzabili, inoltre, la visuale alta che permette di scansare con facilità le insidie sempre più diffuse nelle nostre città e le luci diurne a led, disponibili a pagamento, ma di grande effetto. Utilissimi i sensori di parcheggio posteriori che permettono di posteggiare la piccola coreana senza pensare troppo all'amico carrozziere. Il bagagliaio non è dei più capienti, con i 5 posti si raggiungono 252 litri che, abbattendo il divanetto posteriore, diventano 1.046... in questa ultima configurazione accoglie tranquillamente una giornata di shopping sfrenato.
La versione Style, testata per l'occasione, è una vera top di gamma perché equipaggiata di radio-Cd-Mp3 con prese Usb e Aux, Bluetooth con comandi al volante, Cruise Control, sensori di parcheggio e luci diurne a Led che, alloggiate intorno ai fari fendinebbia, danno quel tocco di classe che non guasta. Hyundai ha puntato molto al lato green delle proprie vetture sviluppando motori parchi nei consumi e dalle basse emissioni.

Infatti, la i10, disponibile anche in versione a doppia alimentazione benzina-Gpl, permette di percorrere nel ciclo combinato oltre 20 chilometri con un litro di benzina ed emette solo 114 grammi di CO2 per chilometro percorso. La versione Style che abbiamo provato costa 13.450 euro. Fiat 500, Toyota Yaris e Renault Clio: occhio!
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