Dall’Ifa di Berlino poche novità ma una certezza: del 3D non potremo farne a meno. E così la vera sorpresa è nel settore mobile: con il Note, mezzo smartphone e mezzo tablet, Samsung rilancia nella sfida contro Apple

nostro inviato a Berlino

Novità forse no, ma innovazione di sicuro. Provate insomma voi a dover sfornare meraviglie ogni sei mesi e capirete l’effetto che fa, soprattutto se poi dovete conquistare il mercato globale. E così, ecco, a Berlino per l’Ifa, una delle fiere in cui il mondo di solito cambia, la tecnologia si è presa una pausa, con qualche (ottima) eccezione, ma senza lasciare a bocca aperta che di hi-tech ci vive. Molte chiacchiere, alcune cose belle: questo insomma è il futuro che ci aspetta, dalla tasca al salotto. E, ovviamente, il tutto accadrà verso Natale.

Tablet e smartphone
La caccia all’iPhone continua ed esempre più furibonda: Sony si divide in S (a 9.7 pollici) e P (con schermo diviso in due) per interagire con i suoi apparecchi. Ma la vera rivale di Cupertino resta Samsung, che oltre al nuovo Galaxy Tab da 7.7 pollici ha lanciato l’affascinante Note da 5.3: più di uno smartphone, ma non tanto da essere tablet. L’idea è venuta «guardando le esigenze dei clienti», ed in effetti il Note è stata la vera grande novità dell’Ifa. Colpiscono leggerezza, la brillantezza dello schermo Amoled, la funzionalità del sistema Android, la versatilità come foto e videocamera. Uno strumento utile che non costringe a consultare internet con schermi troppo stretti e che comunque riesce a stare in tasca. Arriverà appunto in tempo per le feste e avrà sicuramente successo.

Tv sempre più Smart

Da soggetto passivo ad utente attivo: ecco quello che succederà grazie agli schermi di ultima generazione. Ovviamente in 3D, il che vuol dire abbinare alla tv i preziosi occhiali, sempre più leggeri però. Tra varie tecnologie, i padroni del mercato sono i coreani che lanciamo pesantemente la sfida dei contenuti esclusivi. Samsung, per la sua piattaforma Smart Tv, si presenta già con circa 1000 applicazioni che dovrebbero crescere nel numero di 10 al giorno lavorativo nei prossimi mesi. La curiosità: il pacchetto di 60 film da vedere entro tre mesi (per chi ha tempo...). Inevitabile il mondo social, per il quale Samsung ha studiato un bel telecomando double-face con una tastierina che permette di scrivere con facilità. Lg invece punta sui nanoled della nuova serie Lw9000 (la brillantezza è asicurata, davvero notevole il risultato) e sul Cinema 3D, ovvero occhiali polarizzati e leggerissimi presenti in ogni confezione tv nel numero di 7. L’effetto è ottimo perché permette di vedere il 3D in ogni angolo senza problemi. Anche in questo caso il telecomando è speciale: ha soli sei tasti e ricorda quello della Wii. E mentre Panasonic (che ha la sua piattaforma Vieira) annuncia l’accordo col Cio per la produzione di dieci ore al giorno in 3D durante le prossime Olimpiadi di Londra, Toshiba fa vedere al mondo il suo 3D senza occhiali da 55 pollici. Risultato: meglio del previsto, ma visione ancora troppo incerta. Come ammette la stessa Lg con due monitor per Pc che in Italia non sono ancora previsti sul mercato.

Bianco e verde
Nel campo della domotica, la tecnologia ha virato sensibilmente sull’ecologia. Per questo ancora Samsung ha presentato le sue lavatrici «bubble», ovvero che miscelano acqua e detergente al punto giusto creando delle vere e proprie bolle che penetrano nei tessuti per un pulito più certo. Notevoli anche i frigoriferi che a parità di dimensioni offrono uno spazio maggiorato fino a 60 litri, grazie a un’accurato studio degli spessori. Così come curioso il sistema Panasonic per i cassetti delle verdure: una luce che imita i raggi del sole «inganna» le verdure e le fa durare più a lungo.

Videogame per solitari
nel settore console nessuna novità se non per gli accessori. La Sony ha abbinato alla sua Playstation degli occhiali speciali che sembrano più un casco da pilota di caccia. Una volta infilato il Personal 3D Viewer - un caschetto da 420 grammi che ricrea un'immagine pari a 60 pollici e integra una serie di altoparlanti per ricreare un virtual surround 5.

1 - lo schermo permette di vedere le immagini mentre si sta giocando, mentre le cuffie assicurano audio di grande qualità. Il risultato, dal punto di vista tecnologico, è di livello. Ma dal punta di vista umano il tutto sembra, in effetti, un po’ alienante.