Danno erariale a causa dell’incongrua gestione dei parchimetri tra il ’95 e il ’97. Augello (An): «La fine degli alibi della sinistra» La Sta deve 5 milioni al Campidoglio La società di gestione della mobilità condannata con la Crp e l’ex assessor

La Corte dei conti di Roma ha condannato in primo grado la Sta, agenzia di mobilità del Comune, la Crp, srl facente capo all’Aci, e l’ex assessore capitolino al traffico Walter Tocci per danno erariale nell’ambito del giudizio riguardante la gestione dei parcheggi a pagamento nella capitale negli anni 1995, 1996 e 1997. Le due società dovranno restituire al Campidoglio circa 5 milioni di euro, mentre Tocci è stato condannato al pagamento di circa 130mila euro. I magistrati contabili hanno riscontrato «anomale attività di spesa» consistenti «in particolare nella diminuzione degli utili della gestione», oltre che una serie di spese non pertinenti, incongrue, illecite, che hanno incrementato artificiosamente i costi del servizio della sosta, incidendo negativamente sui proventi a danno del Comune. Dura l’opposizione.

Andrea Augello, vicepresidente del consiglio regionale: «La condanna della Corte dei conti è una vergogna per Roma e la fine di ogni alibi sulle vergognose vicende della Sta che hanno visto protagonista la sinistra romana di questi anni».

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