In tutta la città mancano i distributori dei sacchetti per la raccolta delle deiezioni canine. Lo denuncia il capogruppo provinciale di An Piergiorio Benvenuti. «È vietato lasciare defecare i cani sui marciapiedi, e comunque dinanzi a ingressi di immobili, abitazioni, negozi, uffici in genere, nel raggio di cento metri da scuole, asili nido e aree attrezzate per bambini - dice Benvenuti -. Nelle aree e strade pubbliche o private aperte al pubblico transito è fatto obbligo a tutti i conduttori di cani: di essere muniti di appositi involucri o sacchetti o buste di plastica richiudibili, per permettere la raccolta delle deiezioni canine, di provvedere alla immediata e totale asportazione delle deiezioni dei cani facendo uso della suddetta attrezzatura, provvedendo a depositare gli involucri adeguatamente chiusi nei sacchetti stradali per la raccolta dei rifiuti.
Eppure a Roma nessuno controlla, è carente la pulizia dei marciapiedi, e soprattutto non vi sono, come in altre città europee, comprese piccole cittadine, i distributori di sacchetti». «Tutto deve partire - conclude Benvenuti - dallimpegno di chi amministra la Capitale che potrebbe installare tali distributori di sacchetti appositamente strutturati».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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