Denunciato un italiano e fermati 36 egiziani

Denunciato un italiano e fermati 36 egiziani

Giovedì pomeriggio i carabinieri di Tivoli Terme hanno sorpreso, in uno dei due padiglioni ortofrutticoli del Car, 36 lavoratori clandestini, tutti egiziani impegnati come facchini. Per 8 di loro è scattato l’arresto per inosservanza alla legge Bossi-Fini, per gli altri il provvedimento di espulsione. Per lo sfruttamento, invece, è stato denunciato un commerciante di Palombara Sabina, M.A.

, 70 anni, l’unico che non è riuscito a far fuggire in tempo i facchini clandestini che, per vivere, si offrono di lavorare a circa 20-25 euro a notte. Secondo i CC i lavoratori egiziani verrebbero trasportati da Ostia a Guidonia da un connazionale con regolare permesso di soggiorno.

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