Manchester Mancini se lè giocata fino in fondo. In Inghilterra è litaliano più cool. Ieri sera aveva la grande occasione dopo il 2-1 dellandata in semifinale di Carling Cup, coppa di Lega, il meno prestigioso dei trofei della stagione, ma pur sempre una coppa. Derby così così che si è acceso nel finale, alla mezzora zero tiri in porta seri, poi un sinistro di Ryan Giggs, il solito, a terra si è rannicchiato Givan e la gente ha applaudito. Meglio lo United comunque, meglio e più squadra, City più tranquillo e ordinato.
Daltronde doveva rischiare di più Ferguson, a Mancini andava bene anche zero tiri in porta per arrivare a Wembley dopo 29 anni dallultima finale, più prestigiosa perché era lFA cup, poi persa contro il Leeds ai supplementari. Se a Mancini bastava un pari per affrontare il 28 febbraio lAston Villa, per il Manchester era più una questione donore, essere sbattuti fuori dai citizen non è mai una bella storia. E Ferguson prepara il colpo, prima i fans dello United colpiscono con una bottiglietta Bellamy, episodio villano ma senza conseguenze, poi una rasoiata di Scholes fa 1-0 e ribalta la qualificazione. Old Trafford si scalda, United, United, entra Adebayor, segna Carrick, sbaglia Rooney, segna Tevez: 1-2 tutto da rifare.
Recuperi Premier league\Aston Villa -Arsenal 0-0; Chelsea-Birmingham 3-0; Blackburn -Wigan 2-1, Everton .Sunderland 2-0. Classifica: Chelsea 51, Manchester United 50.