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Bagno, l'area relax è sempre più personalizzata e green

Al Salone internazionale del Bagno, in Fiera Milano dal 16 al 21 aprile, tutte le novità e le tendenze della più importante biennale del mondo. Il presidente di Assobagno, Elia Vismara: "Sarà un'edizione di assoluto interesse per la nuova collocazione dei padiglioni che sono sold-out. L'eccellenza del made in Italy in fatto di design, innovazione, tecnologia, sostenbilità assoluta protagonista"

Bagno, l'area relax è sempre più personalizzata e green

Mobili e accessori, cabine doccia e vasche, porcellane sanitarie e rubinetteria declinate e raccontate nella loro evoluzione contemporanea e sostenibile fra design, tecnologie e soluzioni di progetto per un grande ritorno: quello del Salone internazionale del Bagno che si terrà dal 16 al 21 aprile prossimi al Salone del Mobile.Milano 2024. Manifestazione attesa e di assoluto richiamo globale per due motivi: le aziende italiane del settore rappresentano un’eccellenza assoluta nel mondo dal punto di vista della qualità del prodotto e dell’innovazione continua proposte ai mercati; la novità della nuova collocazione centrale dei padiglioni in Fiera Milano con l’inedito layout e i percorsi pensati a "misura di visitatore professionale" che facilitano gli incontri business con gli espositori.

“Il Salone internazionale del Bagno 2024 presenta la grande novità del cambio della posizione nei padiglioni 6 e 10 della Fiera e devo dire che il Salone fa quello che la casa ha già fatto: anche il bagno diventa una “stanza centrale” della manifestazione. Novità accolta con favore dalle aziende espositrici che pensiamo sia di grande interesse per i visitatori che arriveranno da tutto il mondo - spiega Elia Vismara, presidente di Assobagno di FederlegnoArredo -. Pensiamo che questa sarà un’edizione bella e interessante, tenendo conto che i Padiglioni hanno le aree espositive sold-out con quasi 200 brand e occupiamo quasi la stessa superficie, 18mila metri quadrati, del 2018, prima del Covid. Un segnale molto bello, di fiducia e voglia di esserci da parte delle aziende dopo un 2023 che ha registrato una certa sofferenza perché per il 2024 le aspettative sono di recupero sui mercati anche sulla spinta delle tante novità assolute che saranno presentate e che compratori, buyer, distributori, interior design e progettisti possono trovare solo a Milano dove il made in Italy è assoluto protagonista, come dimostra il fatto che il 70% dei visitatori del Salone del Mobile sono stranieri e il 30% italiani”.

Elia Vismara-presidente-Assobagno-FederlegnoArredo

Scenario in movimento dunque per il sistema arredobagno che si è dimostrato negli ultimi anni un settore resiliente perché anche nel 2022, grazie al forte dinamismo del settore residenziale la crescita è stata costante, toccando il 9,1% in più rispetto al 2021 e nel 2023 ha registrato un arretramento del 2,2% mantenendosi però su livelli molto alti rispetto al periodo pre Covid, con un fatturato pari a 4,3 miliardi di euro. E se l’export ha registrato una flessione del 5% con un valore di 1,7 miliardi, che equivale al 40% del fatturato totale del settore, le vendite sul mercato italiano si sono mantenute stabili con un valore di 2,6 miliardi.

“Le novità di prodotto e di progetto sono davvero tante ma quella la più significativa è la presenza ufficiale, per la prima volta, di Angaisa (l’associazione nazionale dei commercianti di articoli idrosanitari, climatizzazione, pavimenti, rivestimenti e arredobagno ndr), un segnale molto interessante perché riflette la realtà del mercato: quello italiano l’aveva capito da tempo e quello straniero sta iniziando a conoscerlo - sottolinea Elia Vismara -. Il fatto che ci sia un’associazione che rappresenta la distribuzione rafforza il ruolo commerciale e la leadership di una fiera dove si presentano le novità, i prototipi, il design e il ben fatto ma anche il prodotto bagno nella sua completezza, offrendo una proposta realmente integrata, con la capacità di fare sistema”.

Arredobagno-lavabi

Tutte novità che riflettono ed evidenziano l’orientamento delle aziende verso il sistema bagno in tutte le sue componenti: design, materiali, integrazione dal punto di vista tecnologico legato anche al tema della sostenibilità dei processi produttivi e dei prodotti. “Le aziende stanno investendo molto in questo, è un processo positivo inarrestabile - aggiunge ancora Elia Vismara - che si lega anche alle tendenze del lifestyle. Il bagno sta conquistando infatti sempre più metri quadrati nelle case, è una comfort zone di benessere personale che ha scoperto una nuova centralità. Un fenomeno che si sta già sviluppando da tempo, ad esempio, negli spazi alberghieri soprattutto di alto livello. Stiamo uscendo da una fase di monotonia molto fortein cui la zona di benessere personale era caratterizzata da sanitari e vasche rigorosamente bianchi e da cabine doccia solo in vetro trasparente. Oggi le soluzioni proposte sono tantissime e consentono la massima personalizzazione, un “su misura” reale che trasforma completamente l’ambiente lo arricchisce dal punto di vista funzionale, della fruizione ed estetico. È un' evoluzione fortissima che ha come protagoniste le nostre imprese e coinvolge architetti e designer d’interni impegnati a soddisfare le nuove esigenze delle famiglie”.

Orientamento green con l'impiego di tecnologie e soluzioni che consentono risparmio idrico da un lato e dall'altro l'utilizzo di materiali a basso impatto, riciclabili, circolari che garantiscono un prodotto di alta qualità in grado di durare nel tempo. Temi che saranno anche al centro della proposta culturale, il manifesto del Salone internazionale del Bagno che, in linea con la politica di sostenibilità del Salone del Mobile.Milano, nel Padiglione 10 presenterà “Under the Surface”, un’installazione immersiva dedicata all’acqua e alla sostenibilità idrica - progettata e realizzata da Accurat, Design Group Italia ed Emiliano Ponzi - che coinvolgerà i visitatori sull’importanza di questa preziosa risorsa nelle pratiche quotidiane e sul ruolo della filiera dell’arredobagno come guida per un uso consapevole.

Ha la forma di un’isola sommersa con riflessi di luce che cambiano e mostrano i dati sul consumo globale di acqua mentre una data-visualizzation spiegherà i progressi tecnologici e manifatturieri dell’arredobagno per la salvaguardia idrica.

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