Fieschi dalla fortuna alla rovina. In meno di trecento anni. Una famiglia profondamente legata alla nostra storia quella dei Fieschi, le cui vicende vengono narrate da Riccardo De Rosa nel suo ultimo volume «I Fieschi splendore e declino», appena uscito in libreria» (Edizioni Fratelli Frilli, 359 pagine, 18,50 euro).
Il saggio si incentra sullanalisi della storia del ramo primogenito dei Fieschi, conti di Lavagna, delineandone le vicende nel contesto del lungo duello tra Francia e Spagna per il predominio sullItalia nella prima metà del secolo XVI. Famiglia di antiche tradizioni guelfe, i Fieschi divennero a Genova i principali fautori del partito filofrancese, anche dopo il passaggio, operato dallammiraglio Andrea Doria, allalleanza con limperatore Carlo V dAsburgo. Ciò portò allinevitabile scontro fra Fieschi e Doria che culminò nella congiura del gennaio 1947, ordita da Gianluigi Fieschi e fallita miseramente.
Come conseguenza ne derivò la confisca di tutti i feudi del casato e la diaspora dei Fieschi di Torriglia stessi: gli unici sopravvissuti, Ottobono e Scipione Fieschi, si recarono a vivere alla corte di Francia. Qui rimasero anche i loro discendenti, legandosi sempre più alla storia di Francia e alle vicende della Corte, sino alla morte dellultimo erede legittimo, Luigi Mario, a Parigi nel 1709.
Lautore del saggio Riccardo De Rosa, 46 anni, è un profondo conoscitore della materia. Laureato in Storia Moderna alluniversità statale di Milano e dottore di ricerca in Storia sociale allUniversità Cà Foscari di Venezia, è genealogista libero professionista e ha maturato nel corso degli anni un forte e motivato interesse per la Storia Moderna, che lo ha condotto alla pubblicazione di vari libri sul casato genovese dei Fieschi di Lavagna.
Tra le sue opere vanno ricordati «Luca Fieschi alla corte di Avignone. Vita privata e missioni diplomatiche di un alto prelato del XIV secolo» (Maremmi editore, Firenze, 1994), «I principi Fieschi.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.