Devastata la targa delle Fosse Ardeatine

Distrutta con una picconata la targa dedicata a tre caduti del litorale. Sul muro la firma: «Ostia onora il Duce. Onore alla R.S.I». Sdegno da parte di tutte le forze politiche alla scoperta dell’atto vandalico, neofascista, compiuto in piazza della Stazione Vecchia. L’epigrafe, collocata sull’ex Palazzo del Governatorato, oggi sede del XIII Municipio, ricorda il sacrificio di 3 uomini fucilati dai tedeschi durante la Seconda guerra mondiale: il tenente dei carabinieri Romeo Rodriguez Pereira (Medaglia D’oro al Valor Militare, fucilato nelle Fosse Ardeatine il 29 marzo del 1944), il carabiniere Arcangelo Fagiani (fucilato a Topolo di Civitale il 19 Novembre del ’43) e il partigiano Walter Tesseri (fucilato a Busto di Varese il 6 agosto ’44). Sul caso indaga la polizia. Un’indagine difficile: la sede amministrativa comunale è priva di telecamere, la vernice spray è comune e sul posto non è stato trovato altro. «Il danno all’iscrizione - spiega un agente - è stato provocato da una mazza o un martello pesante». Il raid non è stato rapido per cui si spera che qualche passante abbia visto i vandali e possa fornire elementi per l’identificazione.

«Un gesto barbaro - commenta il presidente del XIII Paolo Orneli -, uno scempio ingiustificato alla memoria dei nostri concittadini che hanno trovato la morte in uno degli episodi più cupi della storia contemporanea». Alle 18, fiaccolata di condanna.

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