Il governo insiste, la Liguria cede. Ok, un po di spazzatura della Campania si può prendere. Il dietrofront lo fa lassessore regionale allAmbiente Franco Zunino. Che probabilmente un pensierino a dire un mezzo sì lo aveva anche già fatto il primo giorno. Fino a ieri però se lera cavata dicendo che «a Scarpino non è possibile raccogliere altri rifiuti». Sperando che passasse il messaggio di un «no» secco e definitivo a qualsiasi ipotesi di camion carichi di rumenta diretti in Liguria.
Ma la Liguria non è solo Scarpino. E soprattutto la linea dura è durata meno di un giorno. «A seguito della nuova iniziativa del Governo che ha sollecitato tutte le regioni italiane ad un atteggiamento di solidarietà nei confronti della Regione Campania e del suo problema riguardante lo smaltimento dei rifiuti - spiega infatti una nota diffuda ieri sera dalla Regione - il presidente della giunta Claudio Burlando ha dato mandato all'assessore regionale all'Ambiente, Franco Zunino di verificare la possibilità di accogliere un migliaio di tonnellate di rifiuti campani».
E così la dichiarazione del governatore si fa più accorta. Soprattutto più possibilista. In pratica un anticipo del «sì» che verrà detto a Prodi. «Come ho già affermato mercoledì - sottolinea il presidente Claudio Burlando - la Liguria ha già fortemente contribuito nel passato ad affrontare l'emergenza campana.
Dietrofront, la rumenta arriva
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.