
Alla fine del 2023 Taiwan aveva svelato al mondo il suo primo sottomarino progettato e assemblato interamente a livello domestico. Il vascello a motore diesel-elettrico, denominato Hai Kun, avrebbe dovuto essere consegnato alle forze armate dell'isola entro la fine 2024. Qualcosa è però andato storto e il ritardo si è accumulato sulla tabella di marcia. Di recente sono poi emersi nuovi dubbi sulla possibilità di rispettare le scadenze, visto che il sottomarino non ha ancora iniziato le tanto attese prove in mare previste per aprile, con un nuovo calendario ancora da confermare. Il motivo del ritardo? Ha provato a spiegarlo l'ex capitano di marina Kuo Hsi, che è stato consulente per la costruzione del progetto, secondo il quale la colpa sarebbe da attribuire ai ripetuti guasti al sistema di tubature che avrebbero causato l'allagamento del compartimento, costringendo le squadre di collaudo straniere a sospendere i lavori.
Sottomarino congelato
"I tubi si sono rotti o si sono staccati di nuovo. Sapete quante volte l'acqua si è riversata nell'Hai Kun?", ha detto Kuo di recente in un talk show politico sui social media. L'esperto ha aggiunto che il sottomarino non ha ancora completato il test di accettazione in porto, un prerequisito per procedere in mare. "Ci sono più di 4.000 punti di controllo per il Sistema di Gestione Integrato della Piattaforma ma meno di 400 sono stati testati. Finora, nemmeno il 10%. E pensate che possa andare in mare presto?", ha proseguito Mr. Kuo parlando del programma di Taiwan. Visti i ritardi, l'ex capitano dubita che il SAT possa iniziare a giugno, e ancor meno che possa essere completato entro la fine di settembre, come precedentemente previsto.
La Marina taiwanese ha confermato in un comunicato che i principali sistemi della Hai Kun sono ancora in fase di test e calibrazione congiunta. "Il costruttore della nave, i tecnici del sistema originale e le squadre di supervisione stanno collaborando in conformità con il contratto e gli standard di accettazione", si legge nel comunicato delle forze armate dell'isola. Il viceammiraglio Chiu Chun Jung, Capo di stato maggiore della Marina di Taiwan, ha dichiarato che la Hai Kun è entrato nella fase finale dei preparativi prima delle prove in mare. "Una volta che i controlli di sicurezza e le procedure di collaudo confermeranno che le condizioni sono soddisfatte, verrà fissata una data per il dispiegamento in mare", ha spiegato in una conferenza stampa, aggiungendo che la Marina stava gestendo il processo per garantire che la nave fosse consegnata entro novembre, come previsto.
Ritardi inattesi
Il South China Morning Post ha scritto, citando una fonte militare, che la fase più critica delle prove in mare del sottomarino riguarderà il lancio di un siluro di esercitazione. "Il lancio era inizialmente previsto per la fine di ottobre. Se tutti i test saranno superati, la consegna finale alla Marina avverrà a novembre. Ma con le prove in mare ancora in sospeso, è difficile dire se questa tempistica potrà essere rispettata", ha chiarito.
Molti analisti hanno spiegato che inconvenienti come le perdite d'acqua non sono affatto rari considerando che si tratta del primo sottomarino prodotto da Taiwan. "I sistemi di tubature dei sottomarini devono resistere alla pressione quando sono sommersi", ha dichiarato Shu Hsiao Huang, analista senior presso l'Istituto per la Ricerca sulla Difesa e la Sicurezza Nazionale (INDSR), affiliato all'esercito. "Se le condizioni di pressione durante i test portuali non sono simulate correttamente, possono verificarsi rotture di tubi e infiltrazioni d'acqua", ha concluso.
Ricordiamo che il prototipo Hai Kun, costato 26 miliardi di dollari taiwanesi (898 milioni di dollari), è dotato di propulsione diesel-elettrica e di un timone a X per manovrare in acque poco profonde. Monta un sistema di combattimento Lockheed Martin di produzione statunitense e sarà equipaggiato con siluri pesanti MK-48.
Nell'agosto del 2024, Taiwan ha approvato un piano da 284 miliardi di dollari taiwanesi per la costruzione di altri sette sottomarini nei prossimi 14 anni, un'espansione ambiziosa volta a rafforzare la deterrenza sottomarina dell'isola a fronte delle crescenti tensioni tra le due sponde dello Stretto.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.