«Dimenticano» la figlia in strada di notte

Genitori ubriachi - e decisamente degeneri - «dimenticano» la figlioletta di un anno e mezzo, per tre ore, in piena notte, nella carrozzina all’addiaccio, in via Vecchia Piemonte, a Oneglia, facendo rischiare l’irreparabile: la bimba intorno alle 3, quando già stava avvertendo i sintomi dell’assideramento, è stata individuata e salvata grazie alla segnalazione di un passante e all’intervento della polizia e dei sanitari. Padre e madre (solo all’anagrafe), entrambi peruviani, lei di 33 anni, lui di 39, hanno detto agli agenti di essersi convinti che la piccola fosse con il coniuge. In realtà, la bimba, in progressiva ipotermia, era già arrivata in ospedale in codice giallo per essere ricoverata in osservazione. I genitori saranno probabilmente denunciati per abbandono di minore.
Secondo quanto ricostruito in questura, ieri l’altro la madre ha trascorso il pomeriggio ai giardini pubblici con la figlia e alcuni connazionali, con i quali ha bevuto in abbondanza. Intorno alle 21 e 30 sarebbe arrivato anche il marito che ha trascorso, a sua volta, qualche ora in gruppo, sempre tracannando. L’uomo si sarebbe poi allontanato con la carrozzina, abbandonandola però per strada. La prima a rincasare è stata la moglie che si è accorta che marito e figlia erano ancora fuori, ma è rimasta perfettamente tranquilla, immaginando che la bambina fosse col padre. Invece, poco dopo è rientrato a casa anche l’uomo. Da solo.

A quel punto i fumi dell’alcol si sono, almeno in parte, diradati, e i due si sono decisi ad andare a cercare la carrozzina. Finché, persa ogni speranza, si sono rivolti alla polizia. Nel frattempo, però, al posto loro si era attivato l’«angelo custode».