Spettacoli

Disney sposa l'ambiente e l'energia vegetale

Il pianeta perfetto è davvero uno "Strano mondo". Di quelli dove c'è sempre un nemico in agguato ma esiste la consapevolezza dei pericoli e la necessità per salvare la terra dalla fine o da minacce sotterranee

Disney sposa l'ambiente e l'energia vegetale

Il pianeta perfetto è davvero uno «Strano mondo». Di quelli dove c'è sempre un nemico in agguato ma esiste la consapevolezza dei pericoli e la necessità per salvare la terra dalla fine o da minacce sotterranee. È in chiave ambientalista l'animazione di Natale firmata Disney in un'annata decisamente particolare perché il film simbolo della ricorrenza più dolce sarà l'annunciato sequel di Avatar. Un titolo tuttavia più diretto ai grandi che ai piccini, così, ecco Strange world - Un mondo misterioso, diretto ai più piccini con qualche dritta ai più grandi.

Il tono è politically correct. Anzi correttissimo. I matrimoni tra razze diverse fanno faville. Il figlio che vuol sposare un amichetto dà la felicità a papà e mamma. E soprattutto l'energia per muovere il pianeta viene dal mondo vegetale, si chiama Pando, cioè bacche che servono per alimentare in modo pulitissimo strani veicoli a motore, ibridi non nella carburazione ma nella loro stessa natura di velivoli capaci di correre su ruote anche in piano. Il sistema va in tilt quando un improvviso quanto oscuro nemico attacca il Pando, minando la sussistenza degli abitanti di Avalonia. La famiglia Clade e l'inventore del Pando, Searcher Clade (nella foto), inaugurano la missione di salvare il pianeta e le piantine miracolose.

Ogni riferimento è puramente voluto e l'epilogo - trattandosi di un claymation, ovvero animazione di pupazzi antropomorfi e creature fantastiche - è ovviamente a lieto fine.

Anche perché lo scopo educativo è proprio quello di potenziare la sensibilità verso l'ambiente, insegnare un uso rispettoso e sostenibile dell'energia oltre che, come detto, trasmettere i soliti messaggi di tolleranza omosex e interrazziale.

Ne esce un'opera che prepara terreno fertile non solo al Pando ma anche a papà e mamma alle prese con genitori e figli finalmente liberi da telefonini, avatar, fake news, tv spazzatura e via elencando.

Mancano anche le musiche melense e sdolcinate che hanno rovinato molti dei titoli recenti dell'animazione disneyana e il ricordo dei «diversamente giovani» verso i capolavori del passato.

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