Abbonati a ilGiornale PDF Premium
potrai consultarlo su PC e su iPad:
25 euro per il mensile
120 euro per il semestrale
175 euro per l'annuale
La divisa di Vittorio Emanuele non era fascista
Egregio dottor Lussana, lettore assiduo del «Giornale» considero linserto ligure da lei diretto - e gli argomenti in esso affrontati - un impegno brillantemente assolto, ma mi consenta di segnalarle la superficialità, di certo in buona fede, delle didascalie di foto con temi militari.
Tempo addietro a proposito di un argomento navale una didascalia indicava come nave da guerra un mercantile ed oggi, sotto la foto a pag. 46 è scritto:
«Capo dellEsercito iI Re Vittorio Emanuele III in divisa militare fascista».
Il re indossa, come Badoglio e laltro generale, la divisa di Ufficiale generale del Regio Esercito e pertanto laggettivazione di «fascista» è del tutto fuori luogo. Divisa militare fascista fu quella della Milizia volontaria sicurezza nazionale, spesso indossata da Mussolini quale Caporale donore.
Con i più cordiali saluti.
Giovanni Petrilli
Caro Lussana, se la fotografia, riportata a pag. 46 del giornale di sabato, è stata fornita dal capogruppo Ds del consiglio regionale è comprensibile lerrore madornale che compare nella didascalia: poiché i fascisti non mangiavano i bambini, i comunisti li devono infilarli in tutte le minestre.
Nella fotografia compare il Re, con altri militari, ma tutti vestono la normale divisa con i gradi e le stellette, dellEsercito Italiano dellepoca: è solo per ignoranza che, il comunista ha visto la divisa fascista?
Cordiali saluti
Francesco Gervasio
Egregio direttore, nelle pagine di «Genova» è stata pubblicata, in data 01.04.06 una fotografia con didascalia errata: «Vittorio Emanuele III non indossa la divisa fascista, bensì quella del regio esercito.
A scopo collaborativo, cordiali saluti da un vecchio repubblicano.
Tempo addietro a proposito di un argomento navale una didascalia indicava come nave da guerra un mercantile ed oggi, sotto la foto a pag. 46 è scritto:
«Capo dellEsercito iI Re Vittorio Emanuele III in divisa militare fascista».
Il re indossa, come Badoglio e laltro generale, la divisa di Ufficiale generale del Regio Esercito e pertanto laggettivazione di «fascista» è del tutto fuori luogo. Divisa militare fascista fu quella della Milizia volontaria sicurezza nazionale, spesso indossata da Mussolini quale Caporale donore.
Con i più cordiali saluti.
Giovanni Petrilli
Caro Lussana, se la fotografia, riportata a pag. 46 del giornale di sabato, è stata fornita dal capogruppo Ds del consiglio regionale è comprensibile lerrore madornale che compare nella didascalia: poiché i fascisti non mangiavano i bambini, i comunisti li devono infilarli in tutte le minestre.
Nella fotografia compare il Re, con altri militari, ma tutti vestono la normale divisa con i gradi e le stellette, dellEsercito Italiano dellepoca: è solo per ignoranza che, il comunista ha visto la divisa fascista?
Cordiali saluti
Francesco Gervasio
Egregio direttore, nelle pagine di «Genova» è stata pubblicata, in data 01.04.06 una fotografia con didascalia errata: «Vittorio Emanuele III non indossa la divisa fascista, bensì quella del regio esercito.
A scopo collaborativo, cordiali saluti da un vecchio repubblicano.
I commenti saranno accettati:
Qui le norme di comportamento per esteso.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Qui le norme di comportamento per esteso.
Condividi:
Commenti: