Dodici i punti, per altrettante richieste allo Stato, nei quali si articola il presunto «Papello». Il primo punto riguarda la revisione delle sentenze del maxi-processo, il secondo labolizione del 41-bis, il regime di carcere duro. Al terzo punto si chiede una revisione della legge Rognoni-La Torre, che regola il sequestro dei beni illeciti. Il quarto punto richiede la riforma della legge sui pentiti. La quinta richiesta riguarda il riconoscimento dei benefici dissociati per i condannati di mafia. Nel sesto punto è richiesta lattribuzione degli arresti domiciliati ai carcerati con più di 70 anni di età. Il settimo punto chiede la chiusura delle supercarceri, mentre lottavo avanza la richiesta di carcerazioni vicino alle case dei familiari. Nel nono, Cosa nostra chiedeva che la posta dei familiari ai mafiosi in carcere non fosse censurata.
Il decimo punto parla di «misure di prevenzione e sequestro: non familiari». Nellundicesimo è richiesto larresto solo in «fragranza (flagranza, ndr) di reato», mentre il dodicesimo chiede leliminazione delle tasse sui carburanti.Le dodici richieste avanzate allo Stato
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.