Roma

Domani Moby-Byrne, «duello» a distanza (ravvicinata)

Domani Moby-Byrne, «duello» a distanza (ravvicinata)

«Odio i lunedì». Quante volte avete sentito o ripetuto voi stessi questa frase? Ma i lunedì non sono tutti uguali, per fortuna. Un 20 luglio 2009 qualsiasi, ad esempio, può capitare di imbattersi, a pochi metri di distanza l’uno dall’altro, in David Byrne e Moby.
E può anche capitare di godersi entrambi i concerti, giacché il primo è alle 21 all’Auditorium Parco della Musica metre il secondo, a mezzanotte circa, in piazza del Popolo (gratuito, peraltro).
Byrne approda in Cavea con lo spettacolo «Songs of David Byrne and Brian Eno», carrellata che parte dai successi dei Talking Heads e arriva a Everything that happens will happen today, il nuovo album che a trent’anni di distanza ha rinnovato il fortunato sodalizio con il geniale produttore.
I brani del nuovo album, nato dalle intuizioni sonore di Eno e integrato dai testi di Byrne, appartengono a un mondo musicale che i due hanno definito «electro-gospel». La consueta, pungente ironia del cantante si incontra con le sperimentazioni del musicista inglese, dando vita a un buon disco che può essere ascoltato integralmente in streaming sul sito www.davidbyrne.com. Dal vivo, le canzoni saranno arricchite dalle performance di un gruppo di ballerini e dalle «visioni» di Byrne, sempre pronto a stupire il pubblico con le sue divertenti invenzioni. E alle ultime composizioni del duo si affiancheranno naturalmente i classici, da I Zimbra a Once in a lifetime a Burning down the house.
In piazza del Popolo, Moby sarà la ciliegina sulla torta di una lunga celebrazione, dedicata ai quarant’anni dallo sbarco sulla luna. Una scelta indovinata, quella di ingaggiare il poliedrico musicista di New York, da sempre affascinato dai suoni «spaziali». Pronipote nientemeno che di Herman Melville, creatore di Moby Dick (da qui la scelta del nome d’arte), Moby presenterà al pubblico romano i brani del nuovo album Wait for me, appena pubblicato.
Un disco lanciato dal singolo "Shot in the back of the head", che può avvalersi di un videoclip diretto da un regista di lusso, tale David Lynch. Come nel caso di David Byrne, una parte del nuovo album di Moby si può ascoltare in streaming sul sito www.moby.com (e naturalmente c’è anche il video di Lynch). Alfiere della dance sofisticata made in Usa, il musicista concluderà una serata tutta dedicata al celeberrimo allunaggio di quarant’anni fa.


Sul palco, prima della sua esibizione, verranno proiettate le immagini dello sbarco e i momenti salienti di quell’indimenticabile avventura; si alterneranno in scena giornalisti, personaggi dello spettacolo e testimoni diretti dell’evento che ha cambiato la Storia del ventesimo secolo.

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