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Donnet: Rete globale unica al mondo

L'ad: «I nostri 150mia agenti fanno la differenza». Sempre più innovazione

L'innovazione e la digitalizzazione sono le chiavi d'accesso nell'evoluzione del rapporto con i clienti. Su questa base Generali ha lanciato nel 2016, il Global Agent Excellence Contest, una competizione che incoraggia la rete di vendita a migliorare tenendo il passo con la trasformazione in corso e che premia gli agenti più innovativi in termini di adozione di tecnologie digitali, raccolta dati e nuovi approcci al mercato. La seconda edizione della competizione, chiusa lo scorso ottobre, ha registrato la partecipazione di 100mila gli agenti provenienti da venti mercati e 22 business unit di Europa, Asia e America Latina. I concorrenti sono stati impegnati tra settembre 2017 e marzo 2018 in selezioni locali a cui ha fatto seguito, per la scelta dei finalisti, un «format di Champions League» (in giuria sedevano cinque membri del comitato di direzione del gruppo, il group management committee: Marco Sesana, Jean-Laurent Granier, Giovanni Liverani, Luciano Cirinà e Frédéric de Courtois). Il Gran Finale, a cui hanno partecipato i migliori duecento agenti, si è svolto a Sorrento lo scorso ottobre. Qui Philippe Donnet, ad di Generali, e gli head of sales, i responsabili delle vendite, di venti mercati hanno eletto quale miglior agente del gruppo Sergio Schena di Generali (agenzia Schena Generali Sondrio Garibaldi con 70 collaboratori, 11 sedi, 20mila clienti e un portafoglio di 27 milioni di euro di contratti).

«La nostra rete globale di oltre 150mila agenti è ciò che rende Generali unica al mondo. Si tratta di un modello distributivo che assicura una maggiore interazione con i clienti, basata su fiducia, competenza e comprensione delle loro esigenze», ha commentato Donnet. Il manager ha poi sottolineato come l'innovazione rivesta un ruolo centrale nella strategia del primo gruppo assicurativo italiano che, di conseguenza, si propone di garantire ai propri agenti i migliori strumenti per competere nello scenario attuale di profonda trasformazione e sostenere la crescita del business anche attraverso una formazione specializzata. «Grazie a questi strumenti, a supporto della competenza e della passione dei nostri agenti, siamo in grado di fornire ai clienti soluzioni avanzate e personalizzate per soddisfare ogni giorno le loro esigenze, con tempestività ed efficacia» ha poi proseguito Donnet.

Connettività e digitalizzazione sono infatti i fattori che stanno maggiormente influenzando la profonda trasformazione del settore assicurativo. Il canale di vendita tradizionale riveste un ruolo sempre più importante e sta evolvendo verso un nuovo modello che, anche grazie alla tecnologia, fa leva su processi più efficienti, soluzioni sempre più personalizzate e una maggiore interazione tra agenti e clienti. Generali è impegnato nel promuovere questa trasformazione, potendo contare su una rete distributiva di grande esperienza e capace di costruire rapporti di fiducia con i propri clienti.

CM

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