Milano. Nella plumbea settimana che segue le sfilate, la seconda giornata di marzo ha solleticato le velleità civili dei salotti milanesi a tal punto che, verso le cinque del pomeriggio, la pressione psicologica si è fatta imbarazzante: da chi andare? Bill Emmott, Michele Serra o Roberto Saviano? Troppe le occasioni di passerella radical chic, tutte adattissime. Perché in tutte si parlerà male dellItalia, ma soprattutto degli italiani: gente volgare, da svezzare, rieducare, riallineare allélite. «Un popolo che va nei centri commerciali invece di leggere Kant e Kafka» si dirà da Emmott, ex direttore dellEconomist. E siamo solo alle 18 e 50. «Paese sfigato» lo proclamerà Carlo Feltrinelli da Saviano intorno alle 21. «Paese cattivo, irrealizzato, invidioso, che diffonde bugie» rincarerà la dose Saviano in seconda serata. E ancora: «Niente affatto come lo vedono dallestero, vino, pizza e dolci colline toscane, ma dove ci si odia tra fratelli. Dove chi ce lha fatta è un impuro. Dove il potere vuole che siamo tutti uguali. Dove se vuoi zittire uno vai a vedere nella sua vita privata, come se ci fotografassero mentre siamo seduti sulla ceramica del bagno. Dove se vi piace avere una sessualità libera verrete tacciati come porci. Una volta ero allaeroporto, una signora mi riconobbe e mi disse Ma come tu qua stai? Io chissà che mi credevo. Come a dire: Ma come, tu mangi, ti innamori, cammini? Tu hai a murì».
Grandi occasioni, tutte quasi in contemporanea: alle 18 Bill Emmott presentava il suo Forza, Italia (Rizzoli) in via Moscova. Vantaggi: in zonissima e in bellambientino, bancone di design pronto a servire buon vino senza sfarzi ma con raffinatezza, arredi in midollino e portamoccoli, accesi, in vetro su vetro. Svantaggi: tra i relatori ci sono anche Dario Di Vico e Marco Alfieri, giornalisti, gente che quando inizia a parlare non rispetta il timing. E verrà tardi per potersi trasferire in zona Vecchia Fiera, dove alla Feltrinelli alle 21 Roberto Saviano racconterà la sua «Italia diversa» nella prima tappa del tour previsto da Carlo Feltrinelli nelle librerie del Paese per sottrarlo al «regime di segregazione e isolamento». Tutto per luscita di Vieni via con me. Il libro con i monologhi «tratti dal programma di Fazio», secondo la promozione. Il libro con i monologhi «scritti ben prima del programma di Fazio» secondo lautore. Vantaggi: vicinissimo cè un ottimo vegetariano e presenta la Bignardi. Svantaggi: è pieno di universitari con Repubblica sotto il braccio e delle solite facce da Anteo (per i non-milanesi: multisala in zona Brera specializzato in pellicole di nicchia).
E però, come saltare a pié pari un Michele Serra che insieme a Luca Bottura, mentre alle 18.30 presenta in Buenos Aires Mission to Marx (Aliberti) e svela dove sono finiti Rifondazione comunista e i suoi tessuti allinglese, fustiga il nostro oggi italiano troppo amaro? Vantaggi: pieno di battute da rivendere ai salotti del giovedì e nel weekend. Svantaggi: Saviano lo perdi senzaltro. E così la Milano fu-girotondina, ecologista, in bicicletta ma con la Kelly nel cestino, la Milano che Pisapia è la scelta migliore nonostante tutto, si divide, a malincuore. Quella «bocconiana» in gessato, cammello, giro di perle e Churchs da Emmott (una sessantina). Quella pantaloni di velluto e occhiali in tartaruga fluorescente da Serra (un centinaio). Studenti, rigorosamente di scuole e università pubbliche, ma tutti dotati di smartphone per documentare levento, da Saviano (oltre i 500).
Per Emmott lo sponsor è Linkiesta.it, «una start up nata nel 2010. I soci sono professionisti, imprenditori, manager oltre a cinque giornalisti. Le regole statutarie e di governance prevedono che nessun socio possa detenere più del 5% del capitale sociale». Che ammonta a circa 1 milione e mezzo di euro. Che diviso per 70 soci, fa una cifra irrisoria per un socio come, ad esempio, Alessandro Profumo, che solo di liquidazione ne ha presi 40, di milioni. Per Serra e Saviano, il marketing è Feltrinelli. E che marketing: allautore di Gomorra sono dedicati sagomoni, locandone, urne. Urne? Sì, per inserire, spiega Saviano verso le 22.
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