Due giornalisti di Murdoch tentano il suicidio

Una redazione sull’orlo della crisi di nervi, tra indagini della polizia e straordinari sette giorni su sette: alla lunga il disagio psicologico induce a gesti estremi. Al Sun, il tabloid bestseller di Rupert Murdoch al centro di una inchiesta per tangenti a pubblici ufficiali, si è sfiorata la tragedia quando due giornalisti «veterani» hanno tentato il suicidio. I due reporter di cui non viene fatto il nome sono tuttora ricoverati in ospedale con le spese pagate da News International, la holding britannica del magnate australiano. Secondo il Financial Times ci sarebbe un collegamento diretto tra il gesto dei giornalisti e l’intensificazione delle indagini di Scotland Yard sul ruolo del tabloid nei vari scandali che hanno coinvolto il gruppo: oltre ai pagamenti a poliziotti e funzionari dello stato in cambio di «pettegolezzi salaci», quello delle intercettazioni sui cellulari di vip e vittime di delitti e altri casi di cronaca. Undici giornalisti del Sun sono stati arrestati per sospetta corruzione di agenti e funzionari ma il morale nella redazione del giornale ha pesantemente sofferto anche per il superlavoro richiesto quando due settimane fa, del tutto a sorpresa, Murdoch ha lanciato il domenicale Sun on Sunday senza aumentare il personale.

Gli ultimi sviluppi con tutta probabilità inaspriranno le tensioni tra giornalisti e amministrazione e soprattutto contro la task force istituita da News Corp per condurre un’inchiesta interna che faccia chiarezza sulle intercettazioni.