Ormai è diventata una tradizione consolidata: ogni anno la Maison Harry Winston presenta un modello di grande valenza tecnica e realizzato in tiratura limitata, chiamato Opus, realizzato dai più abili ed estrosi maestri orologiai. Quest'anno è stata la volta dell'Opus 9, ideato e costruito da Jean Marc Wiederrecht e dall'architetto Enric Giroud. La caratteristica che balza subito all'occhio nell'Opus 9 è quella di indicare le ore e i minuti non più con le classiche lancette, bensì con piccole catene formate da diamanti, nel solco della tradizione del gioielliere Harry Winston.
La cassa dell'orologio è in oro bianco e ha dimensioni ragguardevoli: misura, infatti, 56 per 48 mm. e ha uno spessore di 20 millimetri. Neanche tanto, considerando la complessità del movimento a carica automatica. Il difficile, infatti, è stato trasformare il sistema di indicazione del tempo da moto di rotazione a moto lineare. È stato ottenuto mediante pignoni che azionano due cremagliere che, a loro volta, sono collegate alle catene. Sembra semplice, ma gli ostacoli principali da superare erano il trovare un estremo equilibrio e assicurare una forza laterale sufficientemente ad azionare le due catene. Queste, a grandi linee, si possono paragonare a catene in miniatura da biciclette, ma pesano, in proporzione, molto di più perché hanno incastonati i diamanti. Un'incastonatura di particolare perfezione per non creare attriti e preservare anche la brillantezza delle pietre, che sono in totale 66 con taglio a baguette. Per visualizzare l'ora e minuti sono stati utilizzati altri 6 granati che, scorrendo lungo il quadrante, indicano, come se fossero dei cursori, il tempo. Diviso da un largo ponte, anche il quadrante è in due parti, ciascuna delle quali protetta da un vetro zaffiro che assicura la visibilità sotto ogni angolazione.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.