Duello fra candidati, la Moratti nell’arena

Il confronto in tv può attendere. Ma Letizia Moratti, che secondo il sondaggio effettuato da Euromedia Research tra il 24 e il 25 marzo è già in fuga con il 50,5 per cento dei voti mentre il candidato del centrosinistra Giuliano Pisapia è costretto a inseguire al 40,5, non si sottrae al primo faccia a faccia in pubblico. Non solo con lo sfidante del Pd ma anche con quello del Nuovo Polo Manfredi Palmeri, che promette sui manifesti una nuova primavera per Milano ma convince solo il 5,3% degli elettori. Il confronto andrà in scena il 18 aprile alle 21 sul palco del teatro Gnomo di via Lanzone, davanti a una platea di giovani. I candidati risponderanno infatti alle domande dei ragazzi nella serata organizzata dall’Agesci zona Milano, che riunisce tre associazioni di guide e scout cattolici italiani. E saranno soddisfatti Pisapia e Palmeri, che da settimane provano (con poca soddisfazione) a provocare e chiamare in causa la Moratti per avere un ritorno di visibilità. Un confronto a tutto campo quindi, anche se ai ragazzi staranno a cuore in primis gli impegni dei candidati su temi come la scuola e l’accoglienza degli studenti. Qualche dato è stato già ricordato ieri dalla Moratti a un dibattito su università e innovazione all’auditorium di Assolombarda, padrone di casa il presidente Alberto Meomartini. Milano per prima ha introdotto cinque anni fa in giunta l’assessorato alla Ricerca, che nel mandato ha portato a investimenti per 22 milioni di euro su sette macro-progetti che hanno coinvolto gli undici atenei. E il Comune ha dato «credito» a novanta nuove imprese in cui hanno trovato lavoro più di cinquecento ragazzi. Milano con 170mila studenti e circa 40mila docenti impiegati nel mondo universitario è il secondo polo italiano ma «siamo consapevoli - sottolinea la Moratti - che bisogna mettere a disposizione più alloggi a basso costo sia per i giovani che per i ricercatori che arrivano da altre regioni e dall’estero». La giunta ne ha garantiti negli ultimi anni circa 2.800 e «più di trecento sono stati appena deliberati».
Il sindaco ha incassato intanto il sostegno di una nuova lista: anche l’Alleanza di Centro di Francesco Pionati scende in campo per il Moratti bis. «Alla nostra indiscutibile lealtà nei confronti di Silvio Berlusconi - spiega il segretario nazionale dell’Adc Francesco Pionati - si aggiunge la grande soddisfazione di sostenere una figura prestigiosa come quella di Letizia Moratti che, siamo certi, anche grazie al nostro contributo, riuscirà a vincere al primo turno per aver governato Milano con grande fattività». L’annuncio ieri dopo l’incontro tra la ri-candidata del centrodestra e una delegazione guidata da Aldo Fumagalli.

Oggi pomeriggio raggiungeranno invece il Piccolo teatro di via Rovello in bike sharing i componenti della lista civica «Progetto Milano Migliore» promossa dall’ex assessore alla Mobilità Edoardo Croci, che presenterà la squadra degli ambientalisti pronti a schierarsi - una volta tanto - a destra.