Jacopo Casoni
La Victoria Libertas non esiste più. La corsa contro il tempo per risolvere i problemi economici dellormai ex Scavolini Pesaro non ha avuto successo. Nonostante la disponibilità, per la verità mai venuta meno, del pater familias Valter Scavolini, nonostante limpegno dellamministrazione comunale, nonostante le voci di una schiarita diffusesi giovedì sera, il basket del capoluogo marchigiano, dopo 60 anni di storia, scompare.
Ieri, nel pomeriggio, è arrivata la conferma dellavvenuta iscrizione delle altre due società respinte allesame del 6 luglio scorso e rimandate alla data ultima del 15, Varese e Roseto. Da Pesaro, invece, un rumoroso silenzio. Poi, in serata, la notizia, confermata dal responsabile dellufficio stampa della Vuelle, del mancato pagamento della quota discrizione alla prossima stagione. Il famoso milione e 700mila euro di cui tanto si è parlato in queste frenetiche settimane.
E pensare che i soldi erano stati trovati. Scavolini (per la maggior parte della cifra) e alcuni imprenditori cittadini, spronati dal Comune, avevano garantito il versamento della quota discrizione. Il pagamento, però, era vincolato allabbandono della presidenza da parte di Enzo Amadio e alla garanzia da parte dello stesso della copertura dei debiti pregressi (circa 2 milioni e 800mila euro). Ieri mattina gli amministratori della società hanno comunicato al massimo dirigente il nuovo scenario e la possibilità di iscrivere la squadra alla Lega A. Amadio, che si trovava a Pescara, lontano dal capezzale della Vuelle, ha informato i suoi interlocutori di essere disponibile a firmare i documenti a garanzia dei debiti di gestione, invitando i commercialisti e gli altri dirigenti a raggiungerlo per la ratifica definitiva della sua uscita di scena. Una volta giunti a Pescara, però, gli inviati del club e del Comune non hanno trovato la stessa disponibilità assicurata telefonicamente. «Enzo Amadio dice lufficio stampa della Scavolini si è rifiutato di pagare e non ha fornito le garanzie necessarie, ed ora la Victoria Libertas è scomparsa».
Non cè molta voglia di parlare in casa Vuelle. «Non abbiamo diramato comunicati. Sarebbe stato inutile, sarebbero state solo lacrime».
E il basket perde la Scavolini
Amadio non paga. La Victoria Libertas è morta. I mezzi cerano ma il futuro incerto ha bloccato tutto. Il dolore del club: «Non esistiamo più»
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