Comune e Municipio Medio-Levante prendono atto delle proteste contro i posteggi a pagamento e allungano la sosta in corso Italia. E si preparano a mettere in campo, anzi in spiaggia, un nucleo speciale di vigili. Una sorta di squadra bay-watch a guardia del litorale.
La prima novità del sopralluogo effettuato ieri è comunque quella che si potràì sottoscrivere un abbonamento di 30 euro al mese per otto ore giornaliere con disco orario, e non più per sei ore, come deciso all'inizio della stagione. Due ore in più dunque, per tutti quei bagnanti che hanno rinnovato l'abbonamento in uno dei quattordici stabilimenti balneari di corso Italia. La notizia è stata ufficializzata ieri mattina dal sindaco Marta Vincenzi e dal presidente del Municipio Medio-Levante Pasquale Ottonello, che insieme agli assessori comunali Francesco Scidone (Città sicura) ed Elisabetta Corda (Sviluppo delle Manutenzioni articolate sul territorio) e all'assessore municipale Renzo Di Prima, si sono dati appuntamento allo Sporting di Genova, per fare il punto della situazione sugli interventi dell'area.
«Corso Italia è il risultato di un lavoro fatto insieme con il Municipio, che l'ha vista come una priorità - spiega il sindaco -. La mia valutazione è positiva: mi pare che i problemi iniziali di difficoltà e di contrasto siano andati, non solo affievolendosi, ma forse, mi sembrano abbastanza superati. Restano complessivamente, altre correzioni da fare». A polemizzare è invece Gianni Bazzurro dei bagni Sporting, che lamenta un calo del trenta-quaranta per cento delle presenze nel suo stabilimento, proprio a causa delle strisce blu. Mentre, soddisfatto si dice Ottonello: «Corso Italia è una struttura che meriterebbe una maggiore attenzione e un intervento più preciso e puntuale, per ciò che interessa la manutenzione e il suo mantenimento. Per quanto riguarda invece l'area blu, dobbiamo dire che l'idea era quella di mettere ordine e aumentare la rotazione nella sosta. Traguardo raggiunto». L'assessore Corda conferma invece la sostituzione di 29 nuovi pali della luce e il ripristino dell'intera illuminazione di corso Italia; l'inizio a settembre della riqualificazione degli spazi verdi, sponsorizzata dalla Esselenga e i nuovi lavori di ripiastrellatura che coinvolgeranno Comune, Aster e scuola edilizia.
«Per le banchine e per le spiagge libere, il Comune ha limitate leve finanziarie - incalza Marta Vincenzi -. Ma comunque presto partiranno nuovi progetti. Ci sarà inoltre la rinegoziazione delle concessioni e la creazione di un nucleo di polizia municipale, che farà solo spiagge.
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