Se la Milano rossonera si lecca le ferite e cerca di assorbire la botta della sanzione Uefa, la Firenze viola è in fermento e prepara i bagagli per la prossima Europa league. Senza festeggiamenti e senza proclami, per stile e per rispetto nei confronti del Milan ma la Fiorentina è pronta al ritorno in Europa. Anzi, da Firenze non filtra nulla perché si attende in religioso silenzio l’eventuale ricorso rossonero al Tas di Losanna prima di avere l’ufficialità di un’Europa, comunque, di fatto in saccoccia. Tanto che un comunicato apparso sul sito ufficiale che annunciava il raduno per lunedì 2 luglio è stato letto come un cambio di programma in vista della sentenza avversa ai rossoneri: in realtà era solo un anticipo di visite mediche per i giocatori. Ma anche se ufficialmente le bocche restano cucite, la posizione è quella di attesa e le smentite ufficiali fioccano, è un dato di fatto che nelle scorse settimana l’Uefa avesse contattato la società per preparare l’evenienza, già ritenuta molto probabile, di una qualificazione europea. Così come l’Uefa aveva anche preso contatti, sempre in via ufficiosa, con Torino e Sampdoria che seguivano la Fiorentina in classifica e che avrebbero potuto sfruttare un eventuale rifiuto viola. Perché in ogni caso si tratta di preliminari e significa giocare una gara ufficiale di vitale importanza già il 26 di luglio. Ma la Fiorentina non ha mai avuto dubbi e accoglierà con grande piacere e gioia l’Europa. Sia per motivi economici, sia di prestigio, che di appeal da esibire in sede di calciomercato. Di fatto la Viola aveva un piano A e un B. Le due settimane di ritiro a Moena, in Trentino, a partire dal 7 luglio non cambiano. Verrà invece annullata la tournée tedesca che era prevista dal 31 luglio con due amichevoli contro l’Eintracht Braunschweig e il Wolfsburg mentre è in dubbio il match del 29 luglio contro lo Sporting a Lisbona. Resta da chiarire, sempre in attesa dell’ufficialità, quale sarà l’avversario del preliminare.
L’Atalanta, ora proiettata direttamente ai gironi, infatti avrebbe dovuto giocare contro la vincente tra gli armeni del FC Banants e i bosniaci del FK Sarajevo, ma la Fiorentina ha un ranking superiore ai bergamaschi e quindi potrebbe essere dirottata su una doppia sfida ancora più agevole. Si attendono le decisioni dell’Uefa. Firenze aspetta con la valigia già pronta- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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