E Lavagna diventa la capitale della cultura del mare

L’approdo è previsto per domani e dopo nel porticciolo del Levante ligure. «Mondomare» sbarca a Lavagna per una due giorni di incontri, reading e concerti. Dopo il successo dell’apertura a Lerici domenica scorsa, la sesta edizione della manifestazione realizzata con la collaborazione della Regione Liguria e dei comuni coinvolti, sotto la direzione artistica dell’Archivolto, proseguirà fino al 28 luglio con tappe in tutte le province liguri (dal 7 al 19 a Genova, il 17 a Celle Ligure, il 26 a San Lorenzo al mare e il 28 a La Spezia). Ma è proprio la cittadina di Lavagna quest’anno ad essere il cuore del festival. Ecco gli ospiti che animeranno le serate di domani e venerdì. Si comincia domani appunto, alle 18.30 ai Giardini della Torre con Enzo Costa, giornalista genovese che terrà un incontro/reading Mare Ioro per raccontare frammenti di realtà, tra storie bizzarre e poesie acquatiche. Si prosegue di sera alle 21 in piazza Marconi con Dario Vergassola che in Diamola a bere, farà una full immersion surreale dove la risata si scontra con la tragica banalità del vivere quotidiano. Alle 22 è la volta dei musicisti brasiliani, il polistrumentista Hamilton de Holanda e il pianista André Mehmari che con i loro strumenti si esibiranno in un tributo a due pilastri della musica tradizionale braisliana, Egberto Gismonti e Hermeto Pascoal.
Mentre sabato si comincia alle 18.30 sempre ai Giardini della Torre con Moni Ovadia che incontra don Andrea Gallo.

Conversazione su libertà, autodeterminazione dei popoli, immigrazione e accoglienza chiamata Mari in tempesta.
Alle 21 sempre ai Giardini della Torre, Carla Signoris sarà impegnata in un reading sul suo nuovo libro:Meglio vedove che male accompagnate. A finire, alle 22, in piazza Marconi, il concerto dei Tête de bois.