E ora dallo chef come al cinema Vuoi mangiare? Paghi il biglietto

La vecchia e banale prenotazione? Irrimediabilmente out. Se la moda lanciata da uno chef americano prenderà piede, in futuro i ristoranti più chic venderanno biglietti proprio come fanno cinema e teatri. Chiunque desideri pranzare al «Next Restaurant» di Chicago, che aprirà il prossimo autunno, pagherà in anticipo sul sito internet del ristorante, scrive il New York Times. Come fanno le linee aeree, i tavoli saranno offerti a prezzi scontati negli orari meno richiesti. Per intendersi, un tavolo alle 21.30 del martedì costerà meno di uno alle 20 del sabato. I pressi varieranno ovviamente in base al menu richiesto, con offerte che saranno rinnovate ogni quattro mesi e che andranno via dai 45 ai 75 dollari per un pasto di cinque o sei portate; più una media di altri 25 per il vino o altre bevande.
Il creativo chef Grant Achatz ha in mente per l’inaugurazione del «Next» piatti ispirati alla Parigi del 1912, per poi balzare con disinvoltura, nella stagione successiva, alla Sicilia del dopoguerra e alla Hong Kong di un prevedibile (secondo lui naturalmente) futuro.
Achatz non è in realtà l’inventore assoluto di una novità.

David Chang, proprietario del ristorante Momofuku Ko a New York, ha già un sistema di prenotazioni online e assicura che gli fa risparmiare un sacco di soldi. Ma di far pagare i pasti in base all’orario non se l’è proprio sentita, anche se prevede che presto lo faranno in molti.