«Requisire le case abbandonate e destinate alla speculazione immobiliare è un atto di civiltà, soprattutto di fronte allemergenza casa di Roma e delle altre grandi città». Arriva dal coordinatore dei Verdi, il parlamentare Paolo Cento, lappoggio al minisindaco romano, indagato dopo aver requisito appartamenti sfitti. Cento chiede ai leader dellUnione e al sindaco Veltroni «un atto esplicito di sostegno alla iniziativa del presidente del X Municipio, Sandro Medici, con la consapevolezza che non può essere la magistratura a intervenire limitando il potere di azione dei municipi di fronte alle questioni sociali più urgenti». «La destra - afferma lesponente dei Verdi - smetta di invocare un astratto principio di legalità perché è inaccettabile assistere in silenzio al dramma di migliaia di famiglie, di anziani o giovani senza certezza di un luogo dove abitare con serenità».
Se An chiede a Veltroni il rispetto della legalità, si distingue dal suo partito il consigliere del XV municipio Marco Palma che dà la sua solidarietà a Medici perché «almeno manifesta sensibilità allargomento: la situazione della casa a Roma è drammatica e se in pochi si muovono non resta che l'azione». La solidarietà, sostiene Palma, «è il minimo che si possa offrire a un presidente di municipio che, comprendendo quello che quotidianamente accade sul suo territorio, studia percorsi finalizzati: sulla casa e sul dramma alloggiativi di Roma non si può non concordare con iniziative che, seppur limitano la proprietà privata, tendono a evidenziare un dramma che logora migliaia di esistenze».
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.