Cronaca locale

E il teatro prepara la festa ai panettoni fuori stagione

Perché rinchiudere il panettone nell’angusto recinto degli ultimi giorni dell’anno? Da questa istanza nasce dunque «Primizie appena sfornate, il primo Panettone» che questa sera dalle 21 presso il Foyer del Teatro Franco Parenti, con la collaborazione di Slow Food®Milano, consentirà una degustazione guidata. Dal 2 al 6 giugno poi le 33 pasticcerie aderenti saranno aperte per l’assaggio gratuito e per l’acquisto di freschissimi panettoni artigianali. La manifestazione, ideata dall’associazione Amici del Panettone, ha ottenuto il patrocinio dell’assessorato comunale al Turismo, Marketing Territoriale, Identità. «Un appuntamento, che rappresenta un omaggio al dolce simbolo delle nostra città e della nostra identità gastronomica» commenta l’assessore Massimiliano Orsatti. L’iniziativa ha solidi presupposti: storicamente il panettone, oltre che a Natale, era infatti disponibile tutto l’anno. Lo testimoniano alcune lettere della seconda moglie di Alessandro Manzoni, gli scritti di Carlo Dossi e Anna Radius Zuccari, e un documento relativo a Expo 1881: 200mila chili di panettone venduti a Natale e altrettanti durante l’anno.


Tra i produttori che partecipano all’iniziativa la pasticceria Martesana (premio Golosaria/Massobrio 2009), Achille Zoia di Concorezzo, Iginio Massari di Brescia, Giovanni Pina di Trescore Balneario (Bergamo), Alfonso Pepe di Sant’Egidio Monte Albino (Salerno), Morandin di Saint-Vincent (Aosta) o Emanuele Lenti da Grottaglie (Taranto).

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