"Possiamo guardare ai prossimi mesi e anni con più fiducia rispetto a sei mesi fa: le prospettive economiche stanno migliorando a livello mondiale e in particolare nelle economie in via di sviluppo". E' ottimista il governatore della Banca d'Italia, Mario Draghi. La ripresa economica
prosegue e con prospettive che "stanno migliorando a livello globale", in particolare nei paesi emergenti che hanno giocato un ruolo chiave nel
contrastare la crisi, tuttavia bisogna stare attenti "ai boom dei prezzi delle materie prime e agli eccessi periodici di euforia che si sono spesso conclusi in lacrime", ha avvertito Draghi.
Nel discorso depositato al Comitato congiunto sullo
Sviluppo di Banca Mondiale e Fondo monetario internazionale - in rappresentanza dell’area che oltre all’Italia include Albania, Grecia, Malta,
Portogallo, San Marino e Timor Est - Draghi ha rilevato come oggi "guardiamo ai prossimi mesi e anni con più fiducia di quanta ne avessimo sei
mesi fa2, ma senza mai dimenticare "le lezioni tratte dalle precedenti crisi" che "ci suggeriscono cautela".
E uno dei fattori di rischio sui quali il titolare di Via Nazionale si è maggiormente soffermato è quello dei forti rincari sui beni alimentari. Una
questione che colpisce soprattutto i più poveri, ha ricordato, che spendono circa la metà del reddito disponibile su questa voce.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.