Economia

Arriva la stangata sulle bollette: le cifre choc sulle famiglie

Assoutenti ha calcolato un rincaro medio di 1.480 euro l'anno per famiglia. E per le imprese 13 miliardi in più di spese nel primo trimestre

Arriva la stangata sulle bollette: le cifre choc sulle famiglie

La cifra fa impressione: 38 miliardi e mezzo di euro, 1.480 a famiglia. È la stangata che le famiglie italiane dovranno sopportare quest'anno a causa del caro bollette. A sottolinearlo è Assoutenti, che in un report ha analizzato tutti gli aspetti della vita quotidiani degli italiani colpiti dall'aumento vertiginoso dei prezzi.

Sulla base dei dati Istat relativi all'inflazione del mese di gennaio, l'associazione di tutela dei consumatori ha calcolato le conseguenze per le tasche delle famiglie italiane dei rincari che stanno abbattendosi in questi giorni sui listini al dettaglio. Anzitutto sui prodotti alimentari di largo consumo: nel primo mese dell'anno, il pane ha subìto un incremento del +3,9% rispetto allo scorso anno. Un rincaro che, per la famiglia tipo, corrisponde a una spesa maggiore di +38,5 euro all'anno. Poi è il turno della pasta, il cui prezzo è aumentato in media del +10%, mentre per i frutti di mare si spende l'8,4% in più rispetto a un anno fa. Ancor più dei farinacei, sono frutta e verdura i prodotti con i rincari più salati: +13,5%, quasi 60 euro in più all'anno per ogni nucleo familiare. Ma ci sono anche acqua minerale (+3%), gelati (+4%) e succhi di frutta (+4,8%). E le voci di spesa non alimentari - escluso riscaldamento ed elettricità - che pur si fanno sentire: i mobili costano il 4% in più, gli apparecchi domestici il 5,1% in più. E non si salvano neppure piante e fiori (+4,5%).

Ma il caro bollette non pesa solo sulle famiglie. L'aumento dei prezzi deriva dai maggiori costi che le imprese devono sostenere, un'altra stangata da 13 milardi solo nel primo trimestre del 2022. Basti pensare che il gas è aumentato del 660% rispetto a due anni fa. Per questo, il governo ha già annunciato ulteriori misure per tamponare l'emergenza e aiutare chi deve sopportarne il prezzo: "Oltre che gestire la situazione, che è difficilissima per molte imprese, dobbiamo pensare al futuro, a interventi che riducano rischi che queste situazioni si ripetano negli inverni prossimi», ha sottolineato Franco. «La priorità è assicurare la crescita, una crescita equa e sostenibile, ed è fondamentale che la crescita non sia strozzata dal caro energia", ha assicurato il ministro dell'Economia Daniele Franco. Mentre

html">Matteo Salvini chiede di nuovo uno stanziamento: "Sulle bollette di luce e gas, il governo ha il dovere di intervenire questa settimana, con almeno 5 miliardi, per aiutare famiglie, commercianti, artigiani e piccoli imprenditori a superare gli incredibili aumenti dell’energia".

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