Maddalena Camera
Passo Corese, paese a 30 chilometri da Roma era famoso un tempo perché li si trovava la principale scuderia per l'allevamento cavalli dell'esercito italiano. Ora su quelle colline troverà ospitalità un nuovo megacentro da 150 milioni di euro per lo stoccaggio e la logistica delle merci. Lo realizzerà Amazon che ne ha già uno simile a Cagliari. Ieri del resto il patron di quello che ormai è il più grande centro commerciale del pianeta, Jeff Bezos era a Firenze per incontrare il premier Matteo Renzi. Pranzo a Palazzo Vecchio e visita agli Uffizi per Bezos, che in Italia può già contare su oltre 500 dipendenti. Ma non c'è solo Passo Corese. L'investimento totale nel nostro Paese dovrebbe sfiorare i 500 milioni. Come già detto 150 andranno al nuovo centro distribuzione che sarà realizzato su una superficie di 60mila metri quadri e darà lavoro a 1.200 persone entro il 2017. Altri investimenti saranno invece fatti in data center, e qui Amazon sarebbe pronta a rilevare alcuni vecchi impianti dell'Enel scommettendo, sul piano digitale del governo. C'è da dire che i margini di crescita ci sono visto che il nostro Paese è ancora molto arretrato sul fronte dell'e-commerce. Si tratta comunque del più grande investimento straniero dopo l'annuncio del piano digitale della scorsa primavera.
Secondo Netcomm, già da quest'anno l'Italia raddoppierà il volume degli acquisti effettuati online rispetto al 2011, con transazioni per 19 miliardi di euro. Per la casa di Seattle l'Italia è il quarto Paese in Europa per volume di affari, prima ci sono infatti Regno Unito, Germania e Francia. «Questa nuova unità operativa - ha detto Roy Petrucci vice presidente Operation Europe- sarà integrata nel network di Amazon che conta ventinove centri di distribuzione in sette Paesi europei e ci permette di rispondere alla crescita della domanda».
Amazon ha anche annunciato l'apertura,
entro il 2016, di un centro di sviluppo per l'intelligenza artificiale a Torino. Il mese scorso la società ha ufficializzato un piano di investimenti simile anche in India, con un esborso previsto di 3 miliardi di dollari.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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