Dal boom economico alla crisi petrolifera

Dal boom economico alla crisi petrolifera

di Paolo Andrea Colombo*

Cinquant'anni fa, con la nazionalizzazione dell'industria elettrica, è iniziata l'avventura del nostro gruppo, una storia di ambizione ed eccellenza che ha accompagnato lo sviluppo del Paese nell'ultimo mezzo secolo. È il 6 dicembre 1962 quando diventa legge il provvedimento che accorpa 1.270 aziende presenti sul territorio nazionale per creare un'infrastruttura energetica unitaria. È una delle più significative riforme economiche del Dopoguerra: l'Italia è in pieno boom economico ma ancora 1.700.000 persone vivono in case prive di energia.
La realizzazione di una capillare rete di trasmissione e distribuzione dell'elettricità in tutto il Paese diventa obiettivo prioritario dell'azienda elettrica nazionale che consentirà la diffusione degli insediamenti produttivi, con opportunità di crescita e di miglioramento delle condizioni di vita. Dall'entusiasmo del boom economico arrivano gli anni della crisi petrolifera del 1973: austerity e domeniche a piedi. Sarà l'Enel ad accogliere, al fianco delle istituzioni, nuove e importanti sfide avviando una diversificazione delle fonti e una maggiore attenzione al risparmio energetico.
E alle sfide della diversificazione, dell'indipendenza energetica e della sicurezza degli approvvigionamenti si affiancano nel decennio a seguire quelle della difesa dell'ambiente.
Iniziano a prendere corpo i progetti sulle energie rinnovabili, forma embrionale di quella che - 30 anni dopo - diventerà una delle aziende leader a livello mondiale nel settore: Enel Green Power. Gli anni Novanta segnano una nuova svolta per la nostra azienda che, con la privatizzazione, inizia a guardare fuori dai confini nazionali.
L'Enel diventa, dunque, una multinazionale ed è oggi presente in 40 Paesi, dove porta elettricità a 61 milioni di clienti grazie al lavoro di più di 75mila dipendenti.

E al contesto nazionale e globale che si evolve, la nostra azienda risponde di anno in anno con nuovi impegni per migliorare la qualità dell'ambiente attraverso lo sviluppo di un'energia sempre più rinnovabile e più accessibile.
*Presidente Enel

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica