Economia

Btp, asta non positiva Rialzo dei tassi: 3,89% Milano chiude positiva

Piazza Affari crolla dopo l'asta dei titoli, per poi risalire e chiudere in positivo, trainata dalla presentazione del sistema di incentivi delle rinnovabili

Btp, asta non positiva Rialzo dei tassi: 3,89% Milano chiude positiva

L'asta dei Btp va male e le Borse europee reagiscono di conseguenza. Collocati meno titoli del previsto. Tasso in rialzo.

Il Tesoro è riuscito a collocare 2,884 miliardi di euro in Btp a tre anni, con un rendimento annuo lordo in crescita, che tocca il 3,89%, rispetto al 2,76% che aveva fatto registrare all'ultima asta. Collocati meno titoli rispetto al massimo della forbice dell'offerta, che era compresa tra 2 e 3 miliardi di euro. Domanda pari a 4,139 euro.

Collocato anche il massimo importo prefissato (due miliardi di euro) per le riaperture dei Btp fuori corso d'emissione con scadenza a novembre 2015, febbraio 2020 e agosto 2023. Rendimenti del 3,92%, 5,04% e 5,57%.

Grilli: "Risultati nelle aspettative"

Positivo il commento del viceministro all'Economia Vittorio Grillo sui risultati odierni. I risultati sarebbero "nelle aspettative", con "una forte domanda" e un andamento dei tassi che deve "rispondere alle condizioni del mercato che ci sono adesso".

Le aste dunque rifletterebbero le condizioni del mercato e l'importante sarebbe "avere una continua buona domanda, l’importante è che i nostri titoli di Stato non abbiano avuto segnali negativi in termine di domanda".

Le Borse accusano il colpo, poi la risalita

Dopo un lieve crollo di Piazza Affari legato al risultato dell'asta sui Btp, la Borsa milanese risale, chiudendo con l’indice Ftse Mib a +0,17%, a 14.859,91 punti. L’indice All Share mette a segno un +1,17%. La crescita è trainata dalla presentazione da parte del Governo di un nuovo sistema di incentivi per le rinnovabili.

Enel Green Power fa segnare un rialzo del 5,14%, mentre Tenaris cresce del 3,31%. Positivi anche i titoli legati a Fiat. Exor fa registrare un aumento del 3,55%, Fiat Industrail arriva a +3,89%. Più lenta la crescita di Fiat che si ferma a 1,67%.

In rialzo ma più contenuto Unicredit (+0,69%). Sempre nel comparto bancario spicca Banca Popolare di Milano, che chiude con il +8,52%. Intesa Sanpaolo e Mediobanca segnano rispettivamente il +1,92% e l’1,12%. Bene anche il lusso con Ferragamo (+3,62%). In controtendenza Enel -0,80% e A2A con -0,97%.

Chiusura positiva anche per i listini principali del Vecchio Continente, con il Dax di Francoforte che conclude la giornata di scambi in rialzo dell'1,03%, mentre l’indice parigino guadagna lo 0,99% a 3.269. In spolvero anche Londra (+1,34% a 5.

710) e Amsterdam (+1,01%), in flessione invece Madrid (-0,66%) e Lisbona (-0,97%).

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