Economia

Come calcolare (e pagare) il bollo auto online

L’Agenzia delle entrate mette a disposizione sul proprio sito uno strumento per calcolare e pagare in modo facile il bollo auto. Ecco come fare

Come calcolare e pagare il bollo auto online

Il bollo auto può essere calcolato online e, per chi lo desidera, pagato nello stesso modo senza quindi fare code presso gli sportelli postali, nei i punti Sisal e Lottomatica oppure presso le agenzie di pratiche automobilistiche.

Lo strumento online può essere usato da chiunque possiede un veicolo iscritto al Pubblico registro automobilistico (Pra).

Cos’è il bollo auto e cosa occorre sapere

Si tratta di una tassa che grava sul veicolo e non sul suo uso, va quindi pagato anche da chi possiede un mezzo di trasporto che non usa. Va versato la prima volta durante il mese di immatricolazione del veicolo e, per gli anni successivi, va pagato al più tardi entro la fine del mese successivo a quello della prima immatricolazione. In pratica, se un veicolo è stato immatricolato a febbraio, il relativo bollo va saldato entro la fine del mese di marzo.

Se il veicolo è in leasing, concesso in comodato d’uso o con un patto di riservato dominio (per esempio mediante un pagamento a rate) deve pagare il bollo chi ne risulta in possesso secondo il Pra alla scadenza del bollo medesimo.

Come si calcola e su quali veicoli è applicato

Per calcolare il bollo occorre collegarsi all’apposita pagina web. Le informazioni richieste sono quattro, tutte semplici: oltre al tipo di pagamento (prima immatricolazione, rinnovo del bollo, anticipo, eccetera) occorre selezionare il tipo di veicolo (auto, moto, ciclomotori, rimorchi o minicar), la Regione di pertinenza e il numero della targa. Cliccando poi sul bottone rosso Calcola, la procedura restituisce il valore della tassa.

I veicoli che hanno più di 30 anni e non usati a scopo professionale sono esentati dal bollo ma se circolano su strade pubbliche è necessario versare una tassa annuale di 28,40 euro.

Per chi usufruisce della Legge 104, ovvero le persone affette da un handicap accertato, non è previsto il versamento del bollo. Questa esenzione si applica anche ai genitori o al coniuge della persona disabili e ai caregiver fino a un grado di parentela di secondo grado e, se la persona disabile ha più di 65 anni oppure soffre di patologie invalidanti, sono inclusi i gradi di parentela di terzo grado

I veicoli elettrici godono di esenzioni diverse a seconda delle norme regionali di cui la procedura di calcolo online tiene conto. Laddove l’esenzione è applicata, si tratta di norma di una sospensione di cinque anni al termine dei quali il bollo sarà da corrispondere in ragione del 25% del totale. La competenza regionale vale anche per le auto a Gpl o a gas metano per le quali l’esenzione è di tre anni.

Quanto costa il bollo

Qui le tariffe attuali per il bollo e il superbollo, ossia la tassa applicata ai veicoli che superano i 185 kW di potenza:

  • I veicoli Euro 4, Euro 5 e Euro 6 pagano 2,58 euro per kW fino a 100 kW e poi 3,87 euro per ogni kW in più
  • I veicoli Euro 3 pagano 2,70 euro al kW fino ai 100 Kw e poi 4,05 euro per ogni kW in più
  • I veicoli Euro 2 pagano 2,80 euro per kW e 4,20 per ognuno dei kW eccedenti i 100 kW
  • I veicoli Euro 1 pagano 2,90 euro al kW e poi 4,35 per kW oltre i 100 kW
  • I veicoli Euro pagano 3 euro al kW e poi 4,5 euro per ogni unità di potenza superiore ai 100 kW.

Il superbollo, che è applicabile ai veicoli con oltre 185 kW di potenza segue una logica diversa:

  • 20 euro al kW oltre i 185 kW per i veicoli fino a 5 anni dalla prima immatricolazione
  • 12 euro al kW oltre i 185 kW per i veicoli tra 5 e 9 anni dalla prima immatricolazione
  • 6 euro al kW oltre i 185 kW per i mezzi tra i 10 e i 14 anni dalla prima immatricolazione
  • 3 euro al kW oltre i 185 kW per quelli tra i 15 e i 19 anni dalla prima immatricolazione
  • Non viene applicato per i veicoli immatricolati dai 20 anni in poi

Come pagare il bollo e sapere quando scade

In alternativa alla procedura di pagamento online, resa disponibile dall’Agenzia dell’entrate, il bollo può essere pagato anche tramite il proprio homebanking, il portale acit.it e l’app PagoPa.

Tuttavia, per sfruttare appieno le possibilità digitali offerte, si può procedere raggiungendo il portale online dedicato al quale è dato accesso mediante Spid, Cie e eIDAS, l’identità digitale per i servizi e le transazioni online nell’Unione europea.

Allo stesso modo, la procedura per il calcolo del bollo, ci comunica quando scadrà, mettendoci in condizione di sapere quando sarà necessario procedere al pagamento.

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