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Addio bollo auto non pagato? Ecco cosa accade

Il contribuente potrà verificare la propria posizione di debitore direttamente sul portale dell'Agenzia delle entrate

Addio bollo auto non pagato? Ecco cosa accade

Dopo il decreto attuativo emanato dal Mef si avvicina la data della rottamazione delle cartelle esattoriali a lungo sbandierata dal governo, un procedimento di eliminazione di debiti che dovrebbe includere anche i bolli auto non pagati.

Si fa riferimento, per la precisione, a tutti quei debiti maturati da circa 2 milioni e mezzo di contribuenti nei confronti dell'erario durante il decennio 2000/2010, purché siano inferiori a 5mila euro complessivi, comprendendovi anche gli interessi maturati e le eventuali sanzioni applicate. Tale beneficio, è bene inoltre ricordare, sarà concesso esclusivamente a quelle persone fisiche od alle imprese che abbiano dichiarato per il 2019 redditi inferiori ai 30mila euro lordi annui.

Stando a quanto disposto dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, tale rottamazione dovrebbe avviarsi il prossimo venerdì 20 agosto con la comunicazione da parte dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione dei codici fiscali di tutti quei contribuenti i quali, alla data del 31 marzo 2021, risultavano già rientrare nei parametri tracciati dal provvedimento per poter essere considerati dei beneficiari dello stesso.

Dopo l'avvio del complesso iter burocratico, comunque, la rottamazione vera e propria delle cartelle esattoriali non riscosse, bolli auto compresi, si dovrebbe svolgere all'incirca entro il mese compreso tra il prossimo 30 settembre ed il 31 ottobre 2021.

Il contribuente non ha alcuna necessità di intervenire od essere coinvolto in prima persona per veder riconosciuta la cancellazione del proprio debito, e non è altresì previsto alcun tipo di comunicazione ufficiale da parte dell'Agenzia delle entrate. Resta per tutti, comunque, la possibilità di verificare l'aggiornamento della propria posizione di debitore accedendo direttamente all'area personale del portale dell’Agenzia delle Entrate, dove dovrebbe essere indicato anche il dettaglio delle cartelle rottamate.

Pur non essendo prevista nessuna comunicazione ai diretti interessati, tuttavia, il Fisco dovrà prendere contatto direttamente con gli Enti locali: essendo, infatti, il bollo auto un'imposta regionale, l'Agenzia delle entrate avrà il compito di comunicare ad essi la lista delle cartelle eliminate.

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