Manca poco, davvero poco. La Cina sta per superare gli Stati Uniti diventando la prima economia al mondo. Il sorpasso, salvo clamorosi imprevisti, dovrebbe avvenire entro quest'anno, mettendo fine a un primato conquistato dagli Usa nel lontano 1872 a danno del Regno Unito. Lo scrive in prima pagina il Financial Times, citando uno studio condotto dall'International comparison program della Banca mondiale, che ha preso in esame il costo della vita reale, noto come parità dei poteri d'acquisto (Ppp), ritenuto il miglior indice di paragone tra le economie. Sulla base di questa nuova metodologia di calcolo lo studio ha fatto emergere che nel 2011 il pil cinese è stato pari all’87% di quello Usa, confermando il primato dell’economia americana. Ma in base alle previsioni del Fondo monetario internazionale, secondo cui l’economia cinese è cresciuta del 24% tra il 2011 e il 2014, contro il 7,6% di quella Usa, "la Cina probabilmente supererà gli Stati Uniti quest’anno" e non nel 2019, come previsto finora dalla maggior parte degli economisti. L’India la terza economia mondiale. La classifica dei primi 12 paesi include Russia, Brasile, Indonesia e Messico.
I paesi più ricchi al mondo continuano a rappresentare il 50% del pil mondiale nonostante abbiano solo il 17% della popolazione globale. L'Italia è all'undicesimo posto, superata di poco dall'Indonesia e con il Messico a poca distanza. Se però si prende in considerazionne il pil pro capite, notiamo subito che la Cina è molto indietro, addirittura al 99° posto e l'India ancora al 127°. Ma il nostro paese non può brindare troppo, visto scivola al 34° posto mondiale, la Germania ci sopravanza di dieci posizioni e la Francia di quattro. E visto che i dati si riferiscono al 2011, negli ultimi tre anni la situazione non può che essere peggiorata.
A livello globale i quattro paesi più cari in cui vivere sono la Svizzera, la Norvegia, Bermuda e l'Australia. I più economci, invece, sono Egitto, Pakistan, Myanmar e l'Etiopia.
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