Economia

Cna choc: "Meglio gli usurai che finire in mano a Equitalia"

La denuncia di Cna Marche: "Quando all'Agenzia delle Entrate subentra Equitalia il credito si impenna raggiungendo importi ben superiori al tasso di usura"

Cna choc: "Meglio gli usurai che finire in mano a Equitalia"

"È meglio farsi prestare i soldi dagli usurai che finire nelle mani di Equitalia": è della Cna Marche la dichiarazione choc, riportata oggi dal Corriere Adriatico.

Gli artigiani marchigiani sono "strozzati dal fisco", denunciano dalla Confederazione Nazionale degli artigiani. Secondo Cna, la cessione del credito dall'Agenzia delle Entrate ad Equitalia "ha come conseguenza che la somma dovuta aumenta immediatamente più del doppio, con il risultato di mettere in ginocchio l'azienda ed i suoi dipendenti". Un problema che nella regione adriatica coinvolge ormai centinaia di imprese in difficoltà per una temporanea mancanza di liquidità.

Imprese che "hanno concordato con il fisco di versare ratealmente le imposte dovute e che, per mancanza liquidità, sono costretti a saltare una scadenza": "In questo deprecabile caso - accusano il presidente Cna Marche, Gino Sabatini, e il segretario, Otello Gregorini- all'Agenzia delle Entrate subentra Equitalia come agente della riscossione e il credito si impenna immediatamente raggiungendo importi ben superiori al tasso di usura."

"Paradossalmente, è preferibile farsi prestare i soldi dagli strozzini per pagare la rata del tributo in scadenza piuttosto che saltare la data di scadenza e passare nelle mani di Equitalia". Parole durissime, che non mancheranno di suscitare polemiche. Dalla Cna, però, ricordano il caso di un artigiano che ha visto il suo debito salire del 128 per cento per aver saltato una sola rata tra quelle concordate con l'Agenzia delle Entrate.

"In una situazione economica di grande difficoltà per gli artigiani e le piccole e medie imprese, con 580 aziende marchigiane che lo scorso anno sono fallite (quasi due al giorno) -attacca la Cna Marche- occorre modificare profondamente le norme sulla riscossione delle imposte e rivedere il ruolo di Equitalia".

Commenti