Crisi, l'Fmi loda l'Italia: "Sta uscendo dal tunnel" Spread sotto quota 290

Consiglio agli investitori da parte del direttore del Fondo monetario internazionale in persona, Christine Lagarde: "Eviterei di scommettere al ribasso sull’Italia". In effetti, sul mercato secondario dei titoli di Statoo, continua a migliorare lo spread tra i Btp e i Bund tedeschi. Ieri il differenziale è tornato sotto la soglia psicologica dei 300 punti base, oggi continua a scendere tanto che i rendimenti sono in deciso ribasso. In apertura di Piazza Affari il decennale pagava, infatti, meno del 4,70% (4,68%) con un premio, rispetto ai Bund, di meno di 290 punti base (287,5).

Ieri sera, a margine di una conferenza a New York, la Lagarde ha invitato gli investitori stranieri a credere nel sistema Italia. La numero uno dell'Fmi ha, infatti, lodato le politiche di bilancio e le riforme strutturali messe in cantiere dall'esecutivo guidato da Mario Monti. "L’Italia potrebbe davvero diventare la luce nel tunnel dell’Eurozona", ha affermato la Lagarde citando le riforme che rafforzano la concorrenza sul mercato di prodotti e servizi, quelle sul mercato del lavoro gli aggiustamenti di bilancio che non impediscono la crescita economica. "Tutto questo è estremamente positivo - ha concluso la durettrice del Fondo - è visto come tale dai mercati".

Dopo la notizia del successo dello swap sul debito della Greca, il defferenziale tra i Btp decennali e i Bund tedeschi equivalenti è sceso a 289 punti base. In mattinata lo spread è arrivato anche a toccare i 286 punti: un nuovo minimo dallo scorso agosto.