spread

Guerre, transizione green instabile, debiti record, crisi ambientale, tensioni sui dazi, dollaro in caduta e Moody’s che declassa i rating sovrani: una condizione perfetta per l’imponderabile. Eppure gli spread sono contenuti e le Borse inanellano un record via l’altro

Osvaldo De Paolini
Il Cigno Nero

Prendiamo i tre numeri di cui siamo venuti a conoscenza negli ultimi giorni. Il primo riguarda lo spread, il differenziale tra il rendimento dei titoli di stato rispetto al titolo preso come riferimento che è quello tedesco

Alessandro Sallusti
Tre numeri contro i gufi

Effetto Meloni sui rendimenti dei Btp giunti ai minimi dal 2010. Ma la presidente Bce Lagarde invita a tenere alta la guardia: "Troppe incertezze sulle Borse"

Gian Maria De Francesco
Anche i mercati premiano il governo. Spread a 88: mai così basso

Il differenziale tra Btp e Bund mai così basso da 15 anni. Peccato per i danni del fiscal drag. Ma adesso inizia un circolo virtuoso

Marcello Zacché
Spread e inflazione: vince la buona notizia

Da Magi a Calenda passando per Di Maio fino a poco tempo fa profetizzavano scenari nefasti: "Lo spread arriverà a 500". Ma la verità è un'altra

Domenico Ferrara
Quei gufi dello spread smentiti dalla realtà
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