Edison vince sul Qatar: il prezzo del gas sarà rivisto al ribasso

Giornata storica per Edison e per il mercato italiano del gas. Si è infatti conclusa positivamente per la società guidata dall'ad Bruno Lescoeur la rinegoziazione dei contratti con il Qatar. La corte di arbitrato dell'International Chamber of Commerce ha accolto le richieste di Foro Buonaparte per la revisione al ribasso del prezzo di fornitura del gas naturale liquefatto (Lng) dall'operatore locale Rasgas.
Secondo Edison, l'impatto positivo sul bilancio 2012 a livello di Ebitda è stimato in 450 milioni di euro. Considerato che nei target fissati per l'esercizio in corso si prevede di realizzare un mol di 1,2 miliardi, metà dei quali (600 milioni) provenienti dalle rinegoziazione delle onerose forniture di gas, si può dire che il gruppo sia già arrivato a buon punto su questo piano. Anche perché il Qatar pesa per 6 miliardi di metri cubi (10% del mercato gas italiano) sui volumi offerti da Edison. Il resto del risparmio dovrà essere realizzato soprattutto nel contratto stipulato con la Libia che garantisce a Edison 4 miliardi di metri cubi.
L'arbitrato con Rasgas era stato avviato nel marzo 2011 ed è stato portato avanti dall'ad Bruno Lescoeur e dai manager Pierre Vergerio e Marco Lorefice. Ma la portata rivoluzionaria del lodo arbitrale è nel riconoscimento del radicale cambiamento della situazione italiana dopo le liberalizzazioni avviate con il decreto Letta. L'avvento di più operatori a contendersi il mercato della vendita al dettaglio ha determinato un eccesso di offerta che si è incrementato con la crisi che ha causato una contrazione dei consumi, soprattutto sul versante industriale. I contratti a lungo termine, formalmente basati su strutture risalenti all'inizio degli anni 2000, pertanto non rispondono più alle esigenze attuali e devono perciò essere rinegoziati al ribasso se troppo onerosi per le imprese energetiche.


L'aver riconosciuto che la competitività è un fattore decisivo aprirà sicuramente una corsa alla revisione dei contratti da parte di tutti gli operatori. E sicuramente, in prospettiva, la dinamica porterà ulteriori benefici anche agli utenti finali.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica