Economia

Come evitare le truffe online

Come evitare le truffe online

Evviva la tecnologia, la digitalizzazione. Attenti alla tecnologia, alla digitalizzazione. Quanto sono cambiati i nostri rapporti con il mondo digitale dopo l'avvento della Pandemia da Coronavirus? Un'enormità, sicuramente. Tuttavia ogni luna ha le sue facce nascoste.

E qual è il lato oscuro della digitalizzazione? Quello di prestare il fianco ad una serie di truffe (informatiche appunto) che malfidati delinquenti perpetrano ai danni di «ignari» malcapitati. Ed è proprio su quel termine messo tra virgolette, che dobbiamo porre le nostre attenzioni. Se vogliamo evitare di incappare in situazioni poco simpatiche, di subire truffe che incidano negativamente sui nostri portafogli non possiamo permetterci di essere «ignari». Del resto il malaffare sfrutta proprio la nostra buona fede per truffarci, sfrutta la nostra scarsa ignoranza in materia per raggirarci. Eppure basterebbero poche sane buone abitudini per evitare disastri. Pensate alle password, ad esempio. Addirittura il 60% degli italiani, utilizzano come password la sequenza dei numeri da 1 a 6 (123456) vi riconoscete vero? Oppure usano la propria data di nascita o quella dei propri cari. Un'eresia se ci riflettete bene. Eppure così facendo è come se aprissimo le porte di casa a ladri che sono pronti a portarci via tutto. Ma c'è dell'altro, molti non hanno ancora imparato una regola d'oro: nessuna banca, neanche la vostra, vi chiederà mai al telefono e per esteso i vostri codici segreti, nessuna banca vi scriverà chiedendo d'inserire i vostri codici segreti all'interno di un portale web per esteso, nessuna banca vi chiamerà per bloccare una carta di credito di cui vi chiederà numero, scadenza e codice di sicurezza. Insomma, bastano piccole, sane e buone abitudini per rendere migliori le nostre vite e rovinare quelle di delinquenti che troveranno sempre meno pane per i loro denti.

Leopoldo.

gasbarro@me.com

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