Finmeccanica punta sul Golfo Pansa: «Nell'area il 25% di ricavi»

Alenia Aermacchi, AugustaWestland e Selex Es sono le firme di Finmeccanica al Dubai Air Show, il salone aeronautico aperto ieri e più prestigioso per partecipazione e volume di commesse del Medio Oriente.
Presenza quarantennale nella regione, Finmeccanica ha in questi giorni inaugurato la nuova sede nella capitale emiratina Abu Dhabi, segno di una cresciuta incisività sul mercato della penisola arabica, con esplicito potenziale di espansione sia nell'ambito dell'aviazione civile che in quello della difesa.
«L'area del Golfo Arabico, in termini di ricavi, vale tra il 20 ed il 25% del nostro business», ha dichiarato l'amministratore delegato di Finmeccanica Alessandro Pansa, ricordando la consistenza dell'offerta. «Il nostro è un peso che ha a che fare con la gamma più alta dell'offerta tecnologica, qui volano oltre 150 elicotteri della Agusta Westland, si stanno trattando gli Eurofighter Typhoon, la marina militare emiratina usa i nostri sistemi integrati», ha proseguito Pansa sottolineando che il punto forza «è l'articolazione dell'offerta».

Al salone, Alenia Aermacchi presenta il velivolo multi-missione MC-27J, mentre la AgustaWestland propone i mock-up degli elicotteri di nuova generazione AW169 e AW189. Quest'ultimo appare il velivolo di riferimento per il trasporto offshore del mercato oil&gas con oltre 70 ordini negli ultimi due anni.