Fiera Milano

Garavaglia: "All'Italia serve turismo di qualità, non di massa"

Il ministro alla presentazione di BitMilano 2002, che torna in presenza dal 10 al 12 aprile con quasi 900 espositori: "Dobbiamo gestire meglio i flussi in tutto il territorio e tutto l'anno. Rifaremo il piano strategico, sarà presentato con un grande evento a ottobre". In fieramilanocity tutte le novità dell'offerta Italia ed estero, incontri business e convegni. Domenica 10 apertura al pubblico

Garavaglia: "All'Italia serve turismo di qualità, non di massa"

Il turismo italiano riparte lanciando una sfida che si può sintetizzare con uno slogan: “qualità e unicità”, una visione del futuro anzi, una strategia che sta prendendo forma e sostanza ed è stata delineata bene dal ministro Massimo Garavaglia alla presentazione di BitMilano 2022 che ritorna in presenza dopo l'edizione digitale del 2021, che si terrà in fieramilanocity_MiCo da da domenica 10 a martedì 12 aprile.

"Non abbiamo assolutamente necessità di turismo di massa perché l'Italia è l'Italia, un Paese che ha un’offerta completa e unica di vacanze tanto che appena si tolgono tutte le restrizioni ci troveremo in over tourismo: tanti turisti in poche destinazioni. L'obiettivo è, assieme agli operatori, gestire meglio i flussi in tutto il territorio nazionale e farlo durante tutto l'anno perché possiamo allargare l'offerta di viaggi e vacanze nel tempo e nello spazio, essere un museo a cielo aperto, con un territorio bellissimo da visitare".

“L’obiettivo è, insieme agli operatori, selezionare meglio chi viene nel nostro paese con un’offerta di qualità”. E il ministro ha fatto un esempio di quello che non va bene: "Il turista che viene a Venezia e poi dorme a Mestre in una camera dove affitta un letto a 10 euro e poi invece di andare al ristorante prende cibo preconfezionato scaldato nei micronde, e magari acquista un souvenir di vetro non fatto a Murano o una maschera del carnevale fatta in Cina, che cosa ha lasciato in questa città d’arte se non la spazzatura? Nulla…”.

Per questo, ha annunciato il ministro, “abbiamo deciso di rifare il piano strategico del turismo che presenteremo con un grande evento a ottobre perché adesso, finita la pandemia e alla luce della guerra che cambia anche strutturalmente i mercati, è il momento di fare un ripensamento e di organizzarsi per sviluppare il futuro del turismo in Italia che ha numeri migliori rispetto a quelli di altri Paesi“. Operazione da anche anche grazie ai “fondi del Pnrr per il settore - 2,4 miliardi, ovvero l'1% della disponibilità - poi aumentati con la leva finanziaria a quasi 7 miliardi - ha concluso Garavaglia -. Nel bando per la ristrutturazione alberghiera, finanziato con 600 milioni, sono invece arrivate richieste per circa tre miliardi. Dobbiamo tenere conto di questo e sostenere la ripartenza e la riqualificazione delle imprese e del settore”. E il bando interesserà anche un settore chiave come il digitale, altra leva chiave di crescita, iniziativa che sarà presentata nei prossimi giorni.

presentazione BitMilano 2022
Pier Ezhaya, Massimo Garavaglia, Luca Palermo,Franco Gattinoni

E non è una caso che per presentare la manifestazione 2022 sia stata scelta da Fiera Milano una location come miart, la fiera dell’arte moderna e contemporanea in corso a Milano fino a domenica, a sottolineare la forza attrattiva degli eventi business e di quelli culturali, delle fiere e delle città che le ospitano ed accolgono visitatori da tutto il mondo. Annuncio che ha trovato interlocutori attenti e da tempo impegnati a dialogare con il ministro come Pier Ezhaya, presidente di Astoi Confindustria Viaggi che ha sottolineato la necessità di ricomporre la filiera per incontrarsi con a livello governativo per definire politiche di sviluppo "lungimiranti" che abbiano come orizzonte il 2030 e il 2040 e Franco Gattinoni, presidente di Fto - Federazione turismo organizzato aderente a Confcommercio, che ha rilanciato il tema dell’offerta di qualità, pensata su misura per un turista che è cambiato e cambierà e sul nuovo ruolo di consulenza e di servizio a tempo pieno di tour operator e agenzie di viaggi tra fisico e digitale.

BitMilano si riprende la ribalta con l’obiettivo di rafforzare il suo ruolo di “ambasciatore del turismo italiano” e si presenta con numeri importanti: 893 espositori di cui il 12% stranieri provenienti da 31 paesi (anche quasi la metà del pubblico degli addetti viene dall'estero). "La Bit avrà la presenza di quasi tutti i Continenti con il 41% di buyer stranieri provenienti da 47 nazioni - ha sottolineato Luca Palermo, ad di Fiera Milano - e proporrà molte novità ai visitatori professionali e al pubblico dei viaggiatori che vorrà scoprire nuove destinazioni e novità di un’offerta che è in forte rinnovamento”.
"Avremo molta presenza dell'Europa, prevalentemente Francia, Inghilterra, Germania e Spagna. Poi Nord America Canada Sud America e Africa e sarà rappresentato il Medio Oriente. Bisogna condannare quello che sta succedendo, ma continuare a promuovere quello che nelle fiere si fa, ossia l'incontro tra domanda e offerta, il business. In questo caso si parla del turismo che sappiamo quanto è importante per l'economia italiana e per quella mondiale".

Una bit che vuol essere “motore di crescita" dopo le conseguenze della pandemia che ha fatto crollare il giro d'affari dei viaggi organizzati dai 13,6 miliardi del 2019 ai 2,5 dello scorso anno e della guerra in Ucraina si fanno sentire. Non sono presenti i russi che valgono il 2% del Pil del turismo italiano con oltre 1,5 milioni di visitatori e i cinesi, ma per il settore "ci sono buone prospettive e segnali incoraggianti che la Bit saprà interpretare”, ha concluso Luca Palermo.

Incontro fra nuovi turisti, con le loro nuove esigenze, e nuove offerte forti di una qualità che che perno anche sulla sostenibilità, l’innovazione e la tecnologia. "Abbiamo molte aspettative sulla Bit - ha detto Franco Gattinoni - che si sta impegnando in un cambio di passo importante per tornare sulla ribalta internazionale fra le più grandi fiere internazionali di settore ed è fondamentale per fare sistema”.

Forte la presenza di Regioni, enti e realtà italiane, affiancate da Enit per la promozione unitaria, caratterizzata da proposte slow e sostenibili, vacanze naturalistiche, sostenibili e responsabili. Novità il Villaggio Astoi che rafforza la presenza idegli operatori del turismo organizzato, valorizzandone il ruolo strategico all’interno della filiera. Di assoluto interesse il palinsesto di eventi con il tema “Bringing Innovation Into Travel” che attraverserà le macroaree Hot Topics, Food Travel, Travel Lab, Sustainability, Travel Tech.

Da sottolineare, sul fronte dell'incontro fra domanda e offerta che gli espositori, grazie all’intensa attività di scouting svolta da Fiera Milano, per gli appuntamenti business potranno contare sulle più importanti realtà distributive italiane e su un programma di hosting che porterà a Milano buyer profilati da 47 Paesi in rappresentanza di tutte le tipologie più rilevanti, in particolare da Europa (36%) e Nord America (16%), oltre che da Centro e Sud America, Medio Oriente e Africa. Top Paesi di provenienza: Stati Uniti, Brasile, Emirati Arabi, Argentina, Germania, Paesi Bassi, Spagna.

BIT 2022, fieramilanocity da domenica 10 a martedì 12 aprile 2022. Lunedì e martedì riservati agli operatori, domenica aperto anche al pubblico dei viaggiatori.
Tutte le informazioni su www.bit.

fieramilano.it IG @bitmilano

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