Economia

Groupama e Ibm insieme per unire assicurazioni e intelligenza artificiale

Obiettivo: riduzione dei sinistri grazie all'analisi dei big data

Groupama e Ibm insieme per unire assicurazioni e intelligenza artificiale

L'utilizzo dell'immensa mole di dati raccolti e disponibili presso le compagnie assicurative, l'intelligenza artificiale e l'internet of things possono cambiare il modo di fare business. La cosiddetta cognitive insurance, in un futuro quanto mai prossimo, renderà il cliente un attore consapevole e partecipe nella costruzione del proprio profilo di rischio, nella stessa prevenzione dello stesso e nella fruizione di un prodotto adeguato alle proprie esigenze.

È questa la base di partenza su cui Groupama Italia e Ibm hanno costruito una partnership che, quanto prima, potrebbe essere esportata anche oltre confine. «Nel settore assicurativo stiamo attraversando un'era di trasformazioni senza precedenti, caratterizzata dalla crescente connessione che favorisce lo scambio di informazioni tra tutti gli attori in gioco» ha dichiarato Enrico Cereda, numero uno di Ibm Italia.

«La sfida che ci proponiamo di raccogliere è quella di un'apertura dell'universo dei dati che dia accesso al cliente alla possibilità di disegnare il proprio profilo di rischio e di servizio richiesto, facendo decadere al contempo la percezione che l'assicurazione sia una tassa inevitabile. E per raggiungere un simile obiettivo occorre trasformare il modello di business dell'assicurazione attraverso l'utilizzo delle nuove tecnologie» ha poi aggiunto Pierre Cordier, ad di Groupama Italia, presente. Più in dettaglio, la collaborazione tra i due gruppi unisce l'esperienza di G-Evolution (società di servizi telematici di Groupama) alle competenze di Ibm nella trasformazione strategica delle imprese attraverso innovazione e tecnologia. Il primo ambito di sviluppo è sul mercato delle assicurazioni auto per affrontare efficacemente le sfide nella valutazione e prevenzione dei rischi e nella gestione complessiva dell'intera catena del valore sui sinistri.

In futuro la collaborazione permetterà di raggiungere un impatto positivo sulle modalità di guida con una conseguente auspicata riduzione della frequenza dei sinistri e, in ultimo, una riduzione delle spese annuali per richieste di risarcimento di Groupama Assicurazioni, grazie a un modello di intelligenza artificiale in grado di riconoscere la veridicità delle collisioni, con conseguente diminuzione significativa dei costi sui danni materiali.

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