I tecnici del Tesoro bocciano il taglio delle tasse di Renzi

In via XX settembre c'è scetticismo per il piano fiscale del premier: "Attendiamo proposte"

I tecnici del Tesoro bocciano il taglio delle tasse di Renzi

Matteo Renzi ha fatto i conti senza l'oste. Il premier ha annunciato di voler tagliare le tasse, ma non ha fatto i calcoli per le coperture. Così a rinfrescare la memoria del premier ci pensa via XX settembre. Dal ministero del Tesoro, secondo quanto racconta il Giorno arriva quasi una netta bocciatura al piano dei tagli fiscali annunciato da Renzi: "Non sta in piedi e non a caso a Matteo Renzi mancava una slide: quella sulle coperture", affermano fonti vicine al Ministero. Insomma il taglio a quanto pare non s'ha da fare e non si potrà fare. Così i tecnici del Tesoro sono in allarme: "Ambiziosissimo? Direi visionario", afferma uno dei tecnici al Giorno.

E ancora: "Non può stare in piedi e chi gliel’ha messo insieme non è sicuramente qualcuno dentro l’Economia". Anche Padoan è cauto: "Il premier ha indicato un mix di politiche taglio di tasse e investimenti, in un quadro in cui il debito scende e si rispettano le regole comuni".

E dal Tesoro ribattono: "Che poteva dire – osserva l’addetto ai lavori del Tesoro – ma si tratta comunque di un’affermazione prudente, corretta e di ordine generale, che, però, fissa già un paio di paletti-condizioni: la riduzione del debito e il rispetto del rapporto deficit-Pil stabilito". "Anzi – aggiunge – mi pare che sulla tassazione degli immobili
è stato ancora più prudente". Insomma, il piano fiscale proposto da Renzi per il momento resta solo sul piano delle chiacchiere.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica