Per Inwit attese offerte entro marzo

Telecom stringe i tempi per la vendita del 40-45% di Inwit. Ieri la società ha mandato la richiesta delle offerte vincolanti che dovranno arrivare entro metà marzo. Tra i partecipanti alla gara ci saranno certamente gli spagnoli di Cellnex, gruppo Abertis, Ei Towers che fa capo a Mediaset e gli Americani di American Towers. Cellnex parteciperà alla gara con F2i, il fondo infrastrutturale italiano azionista anche di Metroweb, che potrebbe essere ceduta a Telecom visto che l'ad dell'ex-monopolista Marco Patuano ha detto recentemente «di essere molto interessato all'acquisto della società». Cellnex è intenzionato a diventare il maggior operatore di infrastrutture tlc in Italia. Gli spagnoli sono infatti già proprietari di numerosi siti che ospitano gli apparati di rete degli operatori grazie all'acquisto delle 7.698 torri messe in vendita da Wind e da Atlantia. Se a queste si sommassero le circa 11mila torri di Tim, il primato sarebbe completo. Secondo alcune stime, rilevare il 40-45% di Inwit dovrebbe costare oltre 2 miliardi di euro visto che chi si aggiudicherà l'asta dovrà poi fare un'offerta per le azioni in mano ai soci di minoranza. Ma le sinergie garantirebbero, nel tempo, notevoli risparmi gestionali.

Della partita fa parte anche Ei Towers, operatore specializzato sulle torri per il broadcast televisivo, che lo scorso anno aveva tentato una fusione con RaiWay. La partita è dunque aperta e sullo sfondo c'è la possibilità di consolidamento del mercato tra torri tlc e quelle tv. MC

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