Ki Group al debutto dà lo slancio a Bioera

Ki group, società attiva nel settore dei prodotti biologici, controllata da Bioera, ha debuttato ieri sul mercato Aim - il listino dedicato alle pmi - di Borsa Italiana. Il titolo ha chiuso con una limatura dello 0,3% a 6,48 euro tra scambi molto ridotti, permettendo alla controllante, i cui soci incasseranno il dividendo straordinario in azioni di Ki Group, la migliore performance di giornata in Piazza Affari: Bioera, dopo diversi stop in asta di liquidità, ha infatti segnato un aumento finale del 25% a quota 0,43 euro. «Il nostro obiettivo - sottolinea Canio Mazzaro, azionista di controllo di Bioera e Ki Group - è creare una base di investitori: stiamo trattando con diversi gruppi industriali interessati a entrare nel capitale. Abbiamo un percorso molto ambizioso, siamo sicuri che riusciremo a centrare tutti gli obiettivi». In merito al mercato Aim, Mazzaro ha ricordato che «la cosa importante è che si crei il terreno per gli investitori, il problema maggiore è la diffidenza degli investitori a investire in un mercato così poco liquido. La quotazione è un punto di partenza e non di arrivo, è come mettersi in vetrina». Per l'ad Dino Poggio «nonostante l'Aim sia un mercato ancora poco liquido, può dare molta forza alle aziende per la possibilità di avere una buona vetrina, investitori e investimenti. Ki group opera nel biologico, un settore molto importante e in forte crescita». «Abbiamo scelto di quotare anche la “piccola“ controllata Ki group - commenta Daniela Santanchè, presidente di Bioera - per avere maggiori risorse finanziarie anche per lanciare il progetto retail del marchio e perché la Borsa è sempre una vetrina importante, dà visibilità anche se costa un po'. Inoltre, dopo il milione e mezzo di dividendi straordinari, con questa operazione come previsto possiamo dare agli azionisti Bioera altri 5 milioni in azioni Ki group». E aggiunge: «Il sistema Paese dovrebbe incentivare tali operazioni a supporto del tessuto industriale italiano in un contesto di credit crunch e di politica distratta da eventi terzi».
Ki Group è la decima matricola quest'anno per Aim Italia, che arriva così a quota 31 e stima di superare le 40 entro marzo . In fase di collocamento la società ha raccolto circa 5 milioni di euro. Il flottante all'ammissione era del 14,02% con una capitalizzazione di circa 36 milioni di euro.

Advisor e Nomad (Nominated Adviser,il consulente che accompagna una società che si quota sull'Aim) dell'operazione di quotazione sono rispettivamente Ambromobiliare e Envent, global coordinator è Banca Finnat. Ki Group sarà inserita anche nel paniere dell'indice Ftse Aim Italia.