Economia

Leonardo dà vita al polo della cybersicurezza italiana

L'Academy ha sede a Genova. Profumo: "Siamo al fianco delle istituzioni per la protezione dei cittadini"

Leonardo dà vita al polo della cybersicurezza italiana

Un'accademia italiana per la sicurezza europea. Nasce a Genova la Cyber & Security Academy di Leonardo. Un polo di alta formazione che supporterà istituzioni, imprese e infrastrutture strategiche nell'attuazione di una transizione digitale sicura grazie all'esperienza concreta del gruppo nel campo della sicurezza fisica e cyber.

L'Academy è rivolta a coloro che si occupano di cyber security all'interno delle organizzazioni, ma si propone anche di far crescere in tutto il Paese la consapevolezza dei rischi e la capacità di affrontare le minacce cyber.

«Come Leonardo ha commentato l'ad Alessandro Profumo - sentiamo la responsabilità di avere un ruolo strategico, al fianco delle istituzioni, nella protezione di cittadini e territori. Per questo continuiamo a investire in innovazione e diamo vita, oggi, a un polo di eccellenza europeo dedicato alla formazione delle competenze necessarie per vincere le sfide della cyber security».

L'Academy ha una doppia vocazione: essere europea le premesse ci sono tutte, Leonardo già da tempo collabora con il Centro di eccellenza per la difesa cyber della Nato con sede a Tallin, in Estonia, nelle sue attività di formazione - e quella di essere un ponte tra i diversi soggetti che operano nel settore.

«L'Academy può contare sull'esperienza acquisita da Leonardo proteggendo quotidianamente infrastrutture critiche e servizi essenziali in tutto il mondo, ma aggiunge Profumo - aggrega anche esperienze ed eccellenze della filiera nazionale, valorizzandole, per promuovere digitalizzazione sicura e cultura della sicurezza».

D'altra parte, istituzioni e aziende sono sempre più minacciate a livello informatico e negli ultimi anni non sono mancati casi eclatanti. L'Italia è il terzo Paese più colpito al mondo da attacchi ransomware.

Nel 2021, secondo l'ultimo rapporto del Clusit (l'Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica), sono stati registrati nel mondo 2.049 attacchi informatici gravi, quasi il 10% in più rispetto al 2020, e il cybercrime è costato, a livello globale, 6 trilioni di dollari.

Un trend sul quale è necessario intervenire se si considera che l'85% delle violazioni cyber è determinato dall'errore umano.

Secondo le stime dell'Agenzia Nazionale per la Cybersicurezza Nazionale, in Italia occorrono oggi almeno 100.000 nuovi esperti di sicurezza informatica, mentre per il World Economic Forum è di 3 milioni il gap di professionisti della sicurezza nel mondo. Inoltre, il 59% dei cyber-leader mondiali troverebbe difficile rispondere a un incidente di sicurezza informatica proprio a causa della carenza di competenze all'interno del proprio team. Ecco allora che la Cyber & Security Academy di Leonardo punta a promuovere la cultura della sicurezza e formare le competenze necessarie per riconoscere le minacce dello spazio fisico e cibernetico, saperle comprendere e affrontare.

Per farlo, utilizza le piattaforme Cyber Range e Cyber Trainer, sviluppate appositamente da Leonardo per la virtualizzazione e l'addestramento immersivo. Grazie alla creazione di gemelli digitali in tutto e per tutto identici alle infrastrutture da proteggere e alla simulazione di scenari complessi di attacco, permettono agli specialisti di cyber security di esercitarsi, testare nuove tecniche di difesa e verificare strumenti e processi impiegati per la protezione dei propri sistemi tecnologici.

Con oltre 100.000 utenti cyber-protetti, Leonardo monitora circa 115.000 eventi di sicurezza al secondo e gestisce oltre 1.800 allarmi cyber al giorno.

Un'esperienza sul campo che Leonardo trasferisce nelle attività formative dell'Academy, che conta su un corpo docenti composto da professionisti nei domini di sicurezza critici: gli specialisti di Leonardo, appunto, ed esperti provenienti da accademia, centri di eccellenza, istituzioni e imprese.

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